E' in atto un processo di privatizzazione della sanità, velatamente nascosto alla conoscenza dei cittadini
Proponiamo una serie di approfondimenti sul tema della privatizzazione della Sanità Pubblica, rimandando ad articoli pubblicati dal Centro Studi Sereno Regis, da Maria Elisa Sartor, ricercatrice e docente presso il Policlinico di Milano.
In questo campo delicato, i media diffondono pochissime informazioni che peraltro non danno nemmeno la minima idea della complessità del processo in atto. La ricercatrice ha pubblicato un corposo libro, La privatizzazione della sanità lombarda dal 1995 al Covid-19 che abbiamo acquisito nella presentazione fatta presso l'Ospedale San Gerardo di Monza, su iniziativa del sindacato Cub Usi.
Maria Elisa Sartor - Foto di Pino Timpani
Qui sono riportati ampi stralci del libro: un’analisi critica, una ricostruzione approfondita e documentata di quanto accaduto all’ex servizio sanitario in Lombardia, utile per comprendere anche il contesto della revisione normativa riguardante il Sistema Sanitario Regionale (SSR) lombardo.
Maria Elisa Sartor si occupa di Scienze dell’organizzazione, delle configurazioni e dei processi di trasformazione dei sistemi sanitari. Ha curato la traduzione di NHS SOS dall’Inghilterra: Come il Servizio Sanitario Nazionale è stato tradito e come si è deciso di salvarlo, di Jacky Davis e Raymond Tallis (Jago edizioni, Verona 2017).
Convegno promosso da Cub Usi AO San Gerardo di Monza - Foto di Pino Timpani
Qui sono riportati alcuni stratagemmi comunicativi di depistaggio dalle reali intenzioni dell'amministrazione lombarda, in cui si finge di sostenere gli intessi del sistema pubblico, ma perseguendo un disegno opposto.
Qui un precedente servizio che inquadrava a fondo la dissimulazione della reale portata del processo di privatizzazione.
Convegno promosso da Cub Usi AO San Gerardo di Monza - Foto di Pino Timpani
Infine, qui un'intervista rilasciata il 30 ottobre 2023 a Marco Brando, di Strisciarossa, in cui Maria Elisa Sartor ci aggiorna dello stato attuale, ripercorrendo alcuni passaggi cruciali dall'emergenza Covid-19 in poi. Si manifesta in modo evidente quanto i disservizi e una palese anarchia del servizio siano funzionali al compimento della privatizzazione: «C’è stato un cambio di modello, dal Welfare State (lo Stato assistenziale, in cui è centrale il ruolo attribuito al soggetto pubblico) alla “sussidiarietà orizzontale” (le funzioni del soggetto pubblico relative agli interventi di protezione sociale sono delegate a soggetti privati, profit e non profit). Questo tipo di sussidiarietà ha portato più velocemente ad un dominio nella sanità del privato, che è a caccia di profitti».