80 giovani attraverseranno il continente in bicicletta, partendo dai 4 punti cardinali sulla cartina (Rennes a ovest, Varna ad est, Malmö a nord e Milano a sud) percorrendo oltre 8000 km in bicicletta sulle tratte Eurovelo
Il 2019 sarà un anno cruciale per l’Europa, soprattutto per i grossi punti interrogativi che attanagliano il dibattito politico intorno al concetto di identità europea. Il dilagare del populismo, la scissione britannica (Brexit), lo scetticismo relativo alla validità delle istituzioni europee, soprattutto a confronto con grandi temi come l'immigrazione e la crisi climatica, mettono a dura prova quella che per tanti anni e con duro lavoro è stata la costruzione della cittadinanza europea. In questo contesto avverranno il prossimo 26 maggio 2019 le elezioni dell’ elettorato potrà determinare il futuro del sogno UE.
La soluzione: giovani europei insieme
In questo contesto, l’incognita imprevedibile potrebbero essere i giovani, quella gioventù in azione che da oltre trent’anni è oggetto privilegiato delle politiche europee e che con il programma Erasmus+ ha potuto in concreto costruirsi come popolo d’Europa, attraverso i progetti di studio, tirocinio e volontariato all’estero. In virtù di questa attenzione particolare, le istituzioni europee potrebbero godere di una consapevolezza e un apprezzamento maggiori tra le fila dei giovani votanti e dei first voters, ossia i ragazzi alla prima esperienza alle urne.
Rispetto alle fasce di popolazione più adulta o anziana, i giovani hanno modalità di partecipazione alla vita politica molto differenti, ma è emerso nei sondaggi che l’intenzione di preservare le istituzioni pubbliche europee sia più marcata, soprattutto dopo quello che è successo in Gran Bretagna con il referendum sulla Brexit. Di contro però, i ragazzi chiedono all’UE di prendere posizione sui temi scottanti dell’attualità, che la stanno mettendo in difficoltà e sulle quali sembra disorientata.
Ad ogni modo, la Commissione Europea, visti i recenti sondaggi e soprattutto sulla spinta degli appelli delle nuove generazioni ha voluto sostenere le iniziative giovanili volte a incoraggiare la partecipazione dei giovani alla vita pubblica europea, nonché gli scambi transfrontalieri e le attività di mobilità; attraverso l'invito a presentare proposte della gioventù europea.
ROOF: Route Of Our Future
In tutta l’Unione Europea dalla sua costituzione ad oggi, tanti cittadini hanno sentito crescere la consapevolezza di essere cittadini europei, hanno apprezzato le tante innovazioni e miglioramenti della vita quotidiana, ma soprattutto hanno abbracciato il sogno di appartenere ad un unico popolo diverso, ma simile. Tante organizzazioni hanno lavorato affinché i progetti di mobilità promossi da programmi come Erasmus+ potessero essere accessibili il più possibile ed è proprio tra queste che nasce ROOF Routes of Our Future: 16 organizzazioni di 14 diverse nazionalità europee accettano il difficile compito di sfidare lo scetticismo proponendosi di diffondere informazioni sull’UE e le sue istituzioni e di incoraggiare i cittadini nelle elezioni europee del 2019.
80 giovani attraverseranno l'Europa in bicicletta, partendo dai 4 punti cardinali sulla cartina (Rennes a ovest, Varna ad est, Malmö a nord e Milano a sud) percorrendo oltre 8000 km in bicicletta sulle tratte Eurovelo (i percorsi ciclabili europei), per attraversare tappa dopo tappa le città, i piccoli borghi e i villaggi ed incontrare i cittadini e le cittadine europee, lungo la strada che porta al cuore dell’Europa, Praga. E durante questo viaggio il compito dei partecipanti i sarà quello di mostrare a tutti cosa significa mobilità, in tutti i significati che questa parola può abbracciare.
I gruppi partiranno in contemporanea il 17 aprile, per raggiungere l’8 maggio Praga e rimanerci fino al 14 maggio, per festeggiare l’Europa, il progetto e discutere dei risultati ottenuti durante questo lungo cammino. Difatti durante questi 21 giorni di ciclismo lungo le strade europee, i giovani partecipanti avranno come missione la promozione della cultura e del concetto di cittadinanza europea, attraverso momenti di incontro con le popolazioni e le istituzioni locali (eventi, dibattiti, proiezioni, flash mob, etc.). Difatti il progetto sarà volano tras-nazionale della campagna #stavoltavoto, promossa dal Parlamento Europeo per sensibilizzare al voto di maggio 2019 (www.stavoltavoto.eu).
Un altro degli obiettivi del progetto è legato alla tutela dell’ambiente e alla mobilità dolce. Usare la bicicletta come mezzo di trasporto per viaggiare e spostarsi per così tanti chilometri, è un chiaro messaggio a tutti coloro che si incontreranno lungo il percorso: una mobilità sostenibile è possibile, perché capace di tutelare e preservare l’ambiente, rispettando il patrimonio naturale, storico e culturale.
Una grande avventura ciclistica: oltre 8000 Km percorsi in tutta Europa.
ROOF è vincitore del bando del programma europeo European Youth Together, finanziato dall’agenzia esecutiva EACEA (in totale sono stati approvati 14 progetti in tutta Europa e solo 3 in Italia), presentato dall’associazione culturale Link di Altamura. Coinvolge 16 organizzazioni di 14 paesi europei: Austria, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Francia, Germania, Ungheria, Lettonia, Romania, Spagna, Svezia.