Libri. Venerdì 30 maggio al Circolo Cattaneo di Monza il figlio di Aldo Cervi, terzogenito dei 7 fratelli fucilati dai fascisti nel 1943
Riceviamo e pubblichiamo
ARCI SCUOTIVENTO
ANPI MONZA sez G.Citterio
RETE MONZA ANTIFASCISTA
Vi invitano
Venerdì 30 maggio presso la sala Villa del Circolo Cattaneo, Viale Vittorio Veneto 2, Monza
alla presentazione del libro “Io che conosco il tuo cuore” di Adelmo Cervi
h 20.00 aperitivo partigiano
h 21.00 inizio presentazione
Adelmo Cervi ci racconta la sua vicenda straordinaria racchiusa nel libro "Io che conosco il tuo cuore", con la collaborazione di Filippo Andreani, cantautore. Adelmo Cervi è figlio di Aldo Cervi terzogenito dei 7 fratelli figli di Genoveffa Cocconi e Alcide Cervi. Adelmo nasce il 24.08.43 suo papà Aldo sarà fucilato per mano fascista insieme agli altri suoi fratelli e Quarto Camurri il 28.12.1943 nel poligono di tiro di Reggio Emilia. Adelmo aveva da poco compiuto 4 mesi. Filippo Andreani nasce a Como nel 1977. Cantautore, dopo un’esperienza con il gruppo degli Atarassia, nel 2008 decide di dedicarsi ad un progetto solista ispirato alla Resistenza e alla storia dei partigiani Gianna e Capitano Neri. Un ex-ragazzo di oggi, figlio di un padre strappato alla vita, racconta quel padre, Aldo, partigiano con i suoi sei fratelli nella banda Cervi, per rivendicare la sua storia e, al tempo stesso, per rivendicare di essere figlio di un uomo, non di un mito pietrificato dal tempo e dalle ideologie.Una vicenda straordinaria racchiusa tra due fotografie. La prima, degli anni Trenta: una grande famiglia riunita, contadini della pianura, sette fratelli, tutti con il vestito buono, insieme alle sorelle e ai genitori. La seconda, due anni dopo la fucilazione dei sette fratelli: solo vedove e bambini, indifesi di fronte alle durezze del periodo, alla miseria, ai debiti, anche alle maldicenze. Adelmo è seduto sulle ginocchia del nonno, in faccia l’espressione di chi è sopravvissuto a una tempesta. O a un naufragio.C’è tutto un mondo da raccontare in mezzo a quelle due foto, con la voce di un bambino che ha imparato a cullarsi da solo, perché suo padre è morto troppo presto e sua madre ora è china sui campi.Questa è una storia vera, talmente vera che sembra un romanzo. Il romanzo d’amore di chi sa bene che l’amore si nutre di libertà.
Per info: scuotivento.arcimonza@gmail.com
Evento FB: https://www.facebook.com/events/1417147438559975/