Il Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello presenta in mostra una selezione delle nuove opere fotografiche acquisite nel periodo 2004 – 2009, i suoi primi cinque anni di esistenza.
Riceviamo e pubblichiamo
Il patrimonio fotografico iniziale del Museo, costituito negli anni precedenti alla inaugurazione della sua sede, comprendeva già più di 1.000.000 di fotografie – stampe in bianco e nero e a colori e negativi – di circa trecento autori italiani e stranieri. Questi i fondi fotografici più importanti, giunti al museo a seguito di committenze pubbliche, oppure grazie a donazioni e depositi: Archivio dello spazio, la raccolta di fotografie dedicate al paesaggio contemporaneo della provincia di Milano dal quale è nato il progetto stesso del museo, Milano senza confini, Idea di metropoli, Paolo Gioli, Enzo Nocera, Attilio del Comune, Paolo Monti, Città di Cinisello Balsamo, e tre fondi depositati presso il museo dalla Regione Lombardia: Federico Patellani, Lanfranco Colombo, Klaus Zaugg. Un grande insieme che già costituiva un significativo spaccato della
fotografia italiana e straniera dal secondo dopoguerra a oggi, con particolare accento sulla contemporaneità, toccando questi temi fondamentali: le trasformazioni del paesaggio contemporaneo, il ritratto, la fotografia sociale, la ricerca artistica.
Carlo Garzia
Da allora un attento piano di implementazione delle collezioni ha notevolmente arricchito il patrimonio del museo, che oggi è un complesso insieme di opere che ammonta a circa 1.800.000 immagini, organizzate in 26 fondi fotografici. Le acquisizioni sono avvenute grazie a progetti di committenza, donazioni, depositi, acquisti. Da un lato, continuando a produrre progetti di committenza ad artisti contemporanei, come è nella sua missione e nella sua identità culturale, il Museo ha ora al suo attivo anche i fondi Storie immaginate in luoghi reali, Salviamo la luna, Francesco Radino/Metrotranvia. Dall’altro, grazie a importanti donazioni, le collezioni del museo si sono ulteriormente arricchite dei fondi Mario Cattaneo, Achille Sacconi, Federico Patellani/America Pagana, Raccolta Gianni Siviero, Premio Riccardo Pezza. Dall’altro ancora, le collezioni contano ora su alcuni nuovi depositi: una serie di fotografie di Arno Hammacher (di pertinenza della Regione Lombardia), la Collezione FINE, il fondo Paola Mattioli, il fondo Viaggio in Italia, il fondo Il Racconto Del Nostro Presente, e l’imponente archivio dell’Agenzia Grazia Neri. Infine, attraverso acquisti, donazioni, committenze il Museo ha costituito una raccolta in fieri denominata Raccolta antologica, che comprende opere di importanti artisti contemporanei.
Vincenzo Castella
Un primo bilancio delle attività è molto positivo. In questi primi cinque anni di vita il Museo di Fotografia Contemporanea, fedele alla sua mission e nel rispetto del progetto scientifico che ne ha originariamente definito l’identità, ha metodicamente lavorato alla conservazione, catalogazione, digitalizzazione delle fotografie che fanno parte delle collezioni sopra elencate; ha portato il patrimonio librario, conservato e messo a disposizione del pubblico di studiosi e di appassionati nello spazio della sua biblioteca, a 13.000 volumi; ha sviluppato 4 progetti di committenza a 11 artisti italiani e stranieri, due dei quali sono progetti di arte pubblica che hanno visto un’ampia partecipazione collettiva; ha realizzato 25 mostre, frutto di progetti di studio e di scambi con istituzioni italiane ed europee, nella sua sede, all’aperto, in altre sedi; ha attivato un vivace Servizio educativo che rivolge i suoi progetti a tutti i tipi di pubblico; ha organizzato 23 conferenze e seminari; ha pubblicato 19 cataloghi e quaderni di studio; ha sostenuto 2 premi per i giovani, Il Premio Europeo di Fotografia Riccardo Pezza e il Premio Paolo Costantini per la Saggistica sulla Fotografia; ha creato legami con il territorio nel quale si trova collocato e ha costantemente collaborato sia in Italia che all’estero con enti, musei, centri culturali, scuole, università, aziende private, nell’intento di costruire una rete culturale in sintonia con la complessità del momento contemporaneo.
MUSEO DI FOTOGRAFIA CONTEMPORANEA
Villa Ghirlanda, via Frova 10
Cinisello Balsamo - Milano
Italia
Orari di apertura: martedì-domenica 10-19, giovedì 10-23
Biblioteca: mercoledì-venerdì 10-19
Ingresso libero
Uliano Lucas