Dal 15 al 29 settembre a Brugherio un ciclo di incontri con Calabresi, Ambrosoli, Fois, Cavina e Murgia
Riceviamo e pubblichiamo
BRUMA è un progetto dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Brugherio e della Biblioteca Civica, curato da Camilla Corsellini, giunto alla sua terza edizione.
L’iniziativa, che prende spunto dal Festivaletteratura di Mantova, si concretizza in tre incontri con scrittori, cui è abbinato il concorso fotografico Scatta l'autore.
Tema di quest’anno è la famiglia, intesa come insieme complesso di legami di amore, tenerezza, odio, indifferenza. Dalla famiglia di mafia, alle storie di genitori perduti, alle saghe di paesi lontani: un’indagine sui rapporti tra padri, madri, fratelli alla scoperta delle nostre radici e della nostra più profonda verità.
Il programma delle serate:
*
Martedì 15 settembre - Nel nome del padre: un’eredità di verità e giustizia, con Umberto Ambrosoli e Mario Calabresi
*
Martedì 22 settembre - La stirpe: storie di un sardo di Barbagia, con Marcello Fois
*
Martedì 29 settembre - Album di famiglia: racconti di madri e padri, con Cristiano Cavina e Michela Murgia
Luogo dell'evento: Biblioteca Civica - via Italia 27
Luogo alternativo:
Prezzi: Ingresso libero
Organizzazione: Biblioteca Civica
Per informazioni: Tel.: 039.28.93.401 Email: biblioteca@comune.brugherio.mb.it
BRUMA parole in movimento da Mantova a Brugherio è un ciclo di incontri con l’autore in programma a settembre nelle settimane successive al Festivaletteratura di Mantova. Un'iniziativa ideata dalla Biblioteca civica e dall'Assessorato alla Cultura di Brugherio per offrire l’opportunità di incontrare in provincia grandi nomi della letteratura. Alla base c’è l’idea del confronto: tra scrittori, tra autori e pubblico, tra punti di vista differenti. Tema di quest’anno è la famiglia, intesa come insieme complesso di legami di amore, tenerezza, odio, indifferenza: dalla famiglia di mafia, alle storie di genitori perduti, alle saghe di paesi lontani. Tre appuntamenti da non perdere per un’indagine sui rapporti tra padri, madri, fratelli alla scoperta delle nostre radici e della nostra più profonda verità. Si parte con un incontro d'eccezione: quello tra il giornalista Mario Calabresi e l'avvocato Umberto Ambrosoli autori di due libri che rievocano le tragiche pagine dell'omicidio dei loro padri e il loro rapporto con verità e giustizia. Il secondo appuntamento celebra il sardo Marcello Fois scrittore, sceneggiatore e drammaturgo dall'articolato percorso letterario che mescola le storie noir alle vicende dell'avvocato Bustianu a quella del brigante Stocchino e che nel nuovo libro, Stirpe (Einaudi), racconta per la prima volta una saga famigliare. Il finale spetta a due giovani autori che si confrontano su paternità e maternità: il romagnolo Cristiano Cavina, autore di I frutti dimenticati (Marcos y Marcos) testo toccante su un padre che riappare dopo anni di assenza, selezionato per il Premio Strega 2009, e la sarda Michela Murgia, autrice di Accabadora (Einaudi) storia poetica ambientata in una Sardega arcaica di Tzia Bonaria, l'ultima della madri.