Dalla fantascienza alla guerriglia mediatica
L'ultimo libro di Antonio Caronia, appena uscito per Cut-up edizioni, propone una lettura certo idiosincratica ma non del tutto isolata della fantascienza. In attesa della ristampa integrale della collezione della rivista Un'ambigua utopia (1977-1982), annunciata presso le edizioni Mimesis, ci si può intanto confrontare con un percorso di articoli e saggi scritti fra il 1981 e il 2005.
La fantascienza, che alle sue origini e per molti decenni ha saputo esprimere al meglio l'immaginario della società industriale, sognando un’espansione illimitata delle forze produttive, uno sviluppo potenzialmente infinito della scienza e della tecnica, ha anche saputo registrare la crisi di quel modello titanico e prometeico, cantandone il tramonto e l’avvento di nuove preoccupazioni e di nuovi scenari dell’immaginario: le tematiche dell’equilibrio ecologico del pianeta scosso e minacciato, la contaminazione delle tecnologie coi corpi. E si è innestata perciò, a un certo punto, anche con le pratiche più radicali dei movimenti di opposizione, fornendo spunti e complicità alle operazioni di fake, di détournement, di nomi collettivi.
Muovendosi fra letteratura e analisi politica, fra espressione artistica e partecipazione alla scena controculturale, Antonio Caronia ha seguito per oltre trent'anni il filo rosso dei cambiamenti in atto. In questo libro raccoglie per la prima volta una selezione degli scritti (inediti in volume) che meglio hanno saputo interpretare il nesso fra scrittura e lotte sociali, fra avanguardia artistica e innovazione tecnologica: dai maestri della fantascienza come P.K. Dick, Samuel Delany, Ursula Le Guin, alle beffe mediatiche di Luther Blissett, da un raffinato uso del falso all'analisi del cyberpunk e del concetto di virtualità. È significativo che alcune fra le più paradossali di queste operazioni si siano mosse nell'ambito del design, una pratica che da sempre combina attenzione per la tecnologia, sensibilità al mutamento sociale e invenzione linguistica.
Antonio Caronia, Universi quasi paralleli. Dalla fantascienza alla guerriglia mediatica, Cut-up edizioni, Roma 2009, pp. 208, € 13
Cut-up edizioni: tel. 06-45509855
Ufficio stampa: tel. 3293234068
In distribuzione dalla fine di ottobre nelle librerie di Lazio e Liguria
Per le altre regioni (librerie): Csa Promodis
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