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Elio (delle Storie Tese) è Schumann nel nuovo spettacolo di Musicamorfosi, il 9 e 10 aprile al Binario7

 

Riceviamo e pubblichiamo

Dopo Bollani tocca a Elio interpretare un grande classico della musica: il genio romantico Robert Schumann. In diretta video con con Casa Schumann ovvero in diretta con l’Ottocento, un nuovo spettacolo di Lampi chiude la rassegna al Binario 7 di Monza, facendo scoprire a tutti, ma proprio a tutti che la Musica Classica è bellissima!


Debutta venerdì 9 e sabato 10 aprile al Teatro Binario 7 di Monza IN DIRETTA DA CASA SCHUMAN, uno spettacolo di musica, parole e video, una rilettura in chiave moderna e ironica della vita di Robert Schumann con la straordinaria partecipazione video di ELIO delle Storie Tese.

Si tratta di una prima assoluta: una nuova puntata del finto-format televisivo Nuovi Orizzonti per la comprensione della Musica Classica che è bellissima. Nelle precedenti puntate era stato Stefano Bollani a dare la faccia al grande Giovanni Sebastiano Bach, ed era toccato a Mario Brunello e Vinicio Capossela rileggere e portare alla luce le voci nascoste nelle suites per violoncello solo, poi è stato l’orecchio un po’ duro di Beethoven ad essere magistralmente interpretato da Andrea Zani, ora, in questa nuova puntata, ideale sequel di riscoperta della musica e delle vite di alcuni grandi classici toccherà a Elio delle Storie Tese prestare le sopracciglia, la chioma e il gomito da giocatore di baseball e da gran bevitore a Robert Schumann.

Così, Musicamorfosi, dopo aver affrontato Mozart, Bach e Beethoven coglie la palla al balzo dell’anniversario dei 200 anni della nascita, per prendere di mira e rileggere alla luce dei più recenti studi di musicologia la vicenda artistica e umana di Robert Schumann e della sua leggendaria compagna: Clara Wieck, una delle più famose e celebrate pianiste dell’800.

Cosa succede nello show? In studio, ovvero in un teatro che si finge uno studio televisivo c’è una brava presentatrice, Uccia Manci alias Debora Mancini, due musicisti che accompagnano suonando le fasi salienti del programma e alcuni ospiti. L’evento centrale del programma è il collegamento in diretta con la casa del Grande Fratello. In quella casa situata nella Germania Sassone, non ci sono, però, una dozzina di giovani senza arte né parte, bensì una delle coppie più famose del romaniticsmo, pronte a raccontare la loro versione della storia al pubblico mondiale. Così, grazie a una serie di collegamenti spazializzati nel tempo (giorno n.2 della casa, giorno n.234, giorno n. 2567) rivivremo tutte le fasi salienti di quella celebre relazione. Saranno gli stessi Clara e Robert a raccontarci in prima persona la loro versione dei fatti, la ragione dei loro conflitti, il loro rapporto con la posterità, la musica, l’amore, i figli, la malattia mentale e il tradimento. Elio è una presenza virtuale, ossia è presente solo in video, ma la sua è una presenza costante nello spettacolo. Elio parla, si relaziona con i musicisti in studio, arringa i posteri, arriccia le sopracciglia, invita il pubblico a votarlo e infine si abbandona, in barba alle sue stesse regole di vita musicale, a un canto sfrenato, un’originale versione di Ich Grolle Nicht che diventa Vita Spericolata di Vasco Rossi! Sarà così, grazie ai potenti mezzi tecnologici e televisivi di cui oggi disponiamo che verrà fatta finalmente luce su una delle più intense, complesse e misteriose relazioni della Storia della Musica e sara a tutti chiaro che la musica classica non solo è attuale ma è anche bellissima! Grazie alla tesi di Uwe Peters (Schumann e i 13 giorni prima del manicomio, Spirali editore) la vita di Clara Wieck e Robert Schumann verrà illumionata di una stupefacente modernità, nella quale trovano posto problemi di mobbing e di aspro conflitto tra i sessi e, ovviamente, la tentazione e l’attrazione di confessarsi in TV a duecento anni esatti, o quasi, dalla nascita di Robert nella profonda Germania Sassone e a 10 anni dall’introduzione in Italia del virus del Grande Fratello. Nella trasmissione ovviamente non mancheranno gli ospiti a sorpresa, le videopromozioni, i messaggi sociali e la partecipazione del pubblico di casa e di studio.

Elio (delle Storie Tese) è Robert Schumann, ma anche Herr Wieck e Debora Mancini è Uccia Manci, Ancilla Oggioni è Clara Wieck ma anche la madre di Clara, Marianne Bargiel e molti altri personaggi ancora. Completano il cast i pianisti Caterina Caradonna, collaboratrice di Elio dai tempi del Conservatorio, Andrea Zani, storico ed eclettico pianista di Musicamorfosi e Alessio Parenti direttamente dalle Iene di Italia 1 nella parte di Johannes Brahms.

La Musica è quella originale di Robert Schumann con assaggi delle opere di Clara, di Brahms, di Liszt e di Frederic Chopin, del quale ricorrono come Schumann i duecento anni dalla nascita. La musica non originale, ovvero quella scritta appositamente, ironica e irriverente è di due giovani compositori italiani: Gabriele Bazzi Berneri e Giovanni Bataloni. Saul Beretta, inventore e direttore artistico di Musicamorfosi, pianista laureato col massimo dei voti, lode e bacio accademico, accidentato alla mano destra proprio come Schumann, ha scritto e prodotto artisticamente questo spettacolo irriverente e divulgativo, la cui regia è affidata a Francesco Frongia che in campo musicale ha lavorato con compositori come W. Henze, F. Antonioni, L. Ferrero, M. Nynam, M. Tutino, F. Del Corno, sviluppando un originale percorso che unisce il teatro, la poesia e il video alla musica.

La settima edizione di Lampi, quinta nel cartellone del Teatro Binario 7, è prodotta dall’Associazione Musicamorfosi e promossa dal Comune di Monza, Assessorato alla Cultura.

L’anteprima speciale per le scuole è realizzata con il contributo di Fondazione Monza e Brianza e Assessorato all’Educazione del Comune di Monza

 

 

 

Anteprima per le scuole venerdì 9 aprile 2010 ore 16.30 al Teatro Binario 7 di Monza

in collaborazione con Fondazione Monza e Brianza e Assessorato all'Educazione del Comune di Monza

venerdì 9 - sabato 10 aprile 2010 - Teatro Binario 7 - ore 21.00

IN DIRETTA DA CASA SCHUMANN - prima italiana -

Musicamorfosi con la partecipazione video di ELIO (di Elio e le storie tese)

Andrea Zani e Caterina Caradonna pianoforte;

Debora Mancini nella parte di Uccia Manci, la brava presentatrice

Ancilla Oggioini, nella parte di Clara Wieck e di Marianne Bargiel

Elio nella parte di Robert Schumann e di Herr Wieck

Alessio Partenti nella parte di Johannes Brahms

 

scritto e ideato da Saul Beretta con la collaborazione di Laura Regina Balestrini

riprese video Marcelo Soulè e Fabio Tosetto

produzione e direzione artistica Saul Beretta - assistente di produzione Cristina Crippa

regia Francesco Frongia - produzione Musicamorfosi

 

Teatro Binario 7 di Monza: Intero €18 Ridotto €15 Under 18 €6

venerdì 9 aprile ore 16.30 - venerdì 9 - sabato 10 aprile 2010 - Teatro Binario 7 - ore 21.00

 

Prevendita attraverso il circuito Vivaticket by Charta, tel 899666805, www.vivaticket.it

Infotel. 331 4519922 mail info@musicamorfosi.it sito web: www.musicamorfosi.it

 

Ufficio stampa: 331 6895757  mcm@musicamorfosi.it