Prende avvio da domani la fase finale del TimeLine Film Fest: Film for Joy and Learning. Un sottotitolo che - di questi tempi - è quasi un augurio.
Nell'Auditorium dell'Istituto di Istruzione Superiore "Leonardo da Vinci", a Carate Brianza, in via De Gasperi 1, saranno proiettati a partire da domani i 64 lavori ammessi alla fase finale del TimeLine Film Fest, secondo un calendario di proiezioni mattutine che culmineranno sabato 24 Aprile 2010 con la cerimonia di chiusura e la premiazione dei video vincitori.
L'iniziativa - giunta alla seconda edizione e patrocinata a tutti i livelli della pubblica amministrazione, dalla Regione al Comune - si offre come occasione di visibilità e confronto per quelle realtà che operano nella scuola secondaria (e non solo) nell'ambito dell'educazione ai media. Realtà - verrebbe da aggiungere - ancora troppo confinate nell'ambito di progetti sperimentali e legati alle risorse umane ed economiche dei singoli istituti.
In sostanza, si tratta di un concorso, riservato a prodotti audiovisivi realizzati da studenti, italiani e internazionali. Delle 64 opere selezionate, infatti, 16 provengono da Paesi dell'Unione, e c'è perfino un Become a Canadian arrivato da Burnaby, British Columbia.
Una giuria composta di sole donne - accademiche e operatrici dell'industria audiovisiva - si occuperà di attribuire i numerosi premi, ripartiti secondo l'età e le categorie tematiche indicate dal bando: tema libero, impegno sociale e valorizzazione del futuro. In aggiunta: premio del pubblico, premio internazionale e menzioni speciali degli sponsor e dei media partners.
A completare il programma per questa fase finale è un convegno, organizzato presso l'Auditorium residenza 'Il Parco', in via Garibaldi 37, sempre a Carate. L'incontro, dedicato al tema Giovani e comunicazione sociale per un futuro di valore, è stato costruito insieme alla Fondazione Pubblicità Progresso e alla storica manifestazione napoletana Marano Ragazzi Spot Festival, da anni impegnata in un percorso che coniuga consapevolezza mediale ed educazione alla coscienza civile.
A questo proposito, è da segnalare infine anche l'adesione della manifestazione caratese alla XV Giornata della memoria e dell'impegno per le vittime delle mafie, organizzata a Milano lo scorso 20 marzo dall'associazione Libera. Insomma: il TimeLine Fest si presenta come un progetto maturo, organizzato in un'ottica di rete e di responsabilità civile, a cui peraltro non manca lo spazio per sviluppi e consolidamente ulteriori, visto il contesto ancora piuttosto pioneristico in cui (Giffoni a parte) questo tipo di iniziative si muovono.
