Allarme svilimento per il patrimonio culturale italiano: dagli Uffizi fino alla Cappella Sistina tutto può essere affittato dai privati, per cene aziendali o per carità. E la Villa Reale di Monza ospita una fiera per matrimoni. Ecco come ne hanno parlato i TG nazionali
C'è chi si vende un rene e chi vende la collana della nonna. In tempi di crisi ognuno si arrangia come può per tirare a campare. Forse però si sta davvero esagerando se ad essere dati in affitto per cene aziendali e fiere sono le gemme più importanti del patrimonio artistico e storico del Paese. Ha fatto molto scalpore la notizia della serata per pochi intimi in programma niente di meno che nella Cappella Sistina: “ma è per carità” si difendono in Vaticano. A Firenze, a Torino e ora anche a Monza però musei e palazzi reali vengono normalmente dati in affitto per ogni tipo di iniziativa commerciale, buona ultima la fiera per i matrimoni tenutasi di recente nella Villa Reale appena restaurata. Di quest'ultima si è occupata addirittura il TG1 di domenica 19 ottobre. Vi riproponiamo il servizio assieme a quello del TG de La7 del 20 ottobre che racconta di cosa può scorrere (e per quanto) sotto le tele di Botticelli e Caravaggio nel resto della penisola.