Per festeggiare la decima stagione del teatro monzese, Corrado Accordino porta in scena il testo di Manuel Scorza che dà il nome alla sua compagnia. Con lui Riccardo Buffonini, Federica Castellini, Roberta Lanave e Giancarlo Latina. Dall'11 al 14 dicembre
Riceviamo e pubblichiamo
LA DANZA IMMOBILE PRESENTA LA DANZA IMMOBILE
AL TEATRO BINARIO 7 DI MONZA
Dall’11 al 14 dicembre prima nazionale della nuova produzione diretta da Corrado Accordino
Monza, 3 dicembre 2014. La compagnia La Danza Immobile presenta in anteprima assoluta, da giovedì 11 a domenica 14 dicembre al Teatro Binario 7 di Monza, La Danza Immobile, scritto, diretto e interpretato da Corrado Accordino, con Riccardo Buffonini, Federica Castellini, Roberta Lanave e Giancarlo Latina.
La nuova produzione rappresenta l’appuntamento centrale della decima stagione del Teatro Binario 7 sotto la direzione artistica della compagnia La Danza Immobile. In dieci anni la compagnia ha pensato, immaginato e costruito la sua storia al Teatro Binario 7, trasformando un luogo fisico in un cuore artistico, dinamico e vitale per la città e i suoi abitanti/spettatori.
Lo spettacolo prende forma dal lavoro di riscrittura drammaturgica dell’omonimo romanzo di Manuel Scorza, uno degli scrittori latinoamericani più letti in tutto il mondo, noto anche per il suo impegno politico. Scrive Scorza: “il romanzo è un contrappunto fra un guerrigliero e un ex guerrigliero. Sotto un altro punto di vista, un conflitto fra due uomini che devono scegliere fra l’Amore e la Rivoluzione”. La messinscena mostra due facce della stessa medaglia, due modi di vivere una scelta, un movimento costante ma immutabile al tempo stesso.
Una rivoluzione può tradire, o essere tradita. Ma anche una donna può tradire, o essere tradita. Al termine della loro vita, i due protagonisti crederanno che l'altro abbia fatto la scelta migliore. Dall'America Latina a Parigi la storia si dipana lungo la vita di due uomini, fatta di passioni, furore, coraggio, grandi ideali, speranze e tradimenti.
Una storia che parla di grande amore, grande gioia e grande dolore. Una storia che pone il dubbio della scelta. L'impegno politico da un parte e l'amore per una donna dall'altra. Un guerrigliero e un ex-guerrigliero, le cui vite s'inseguono, condizionandosi l'uno con l'altro. Fino all'incontro finale, fino alla resa dei conti, fino a un finale di partita che non lascia superstiti.
Date e orari spettacolo
da giovedì 11 dicembre a sabato 13 dicembre, ore 21.00
domenica 14 dicembre, ore 16.00 e ore 21.00
La compagnia incontra il pubblico dopo la replica di venerdì 12 e la replica serale di domenica 14 dicembre.
Biglietti
intero € 18, ridotti € 15 | € 12 (under25, over60) | € 10 (allievi La Scuola delle Arti)| € 6 (under18)
Per info e prenotazioni
tel. 039 2027002 | biglietteria@teatrobinario7.it | www.teatrobinario7.it
CORRADO ACCORDINO
Attore, regista e scrittore, diplomato all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, è Direttore Artistico della compagnia La Danza Immobile dal 1998 e del Teatro Binario 7 di Monza dalla stagione 2005/2006 in collaborazione con Elio De Capitani. È inoltre co-Direttore Artistico de La Scuola Delle Arti di Monza dall’anno accademico 2008/2009; co-Direttore Artistico del Teatro Libero di Milano dalla stagione 2013/2014. È stato Direttore Artistico del Teatro Villoresi di Monza dal 2001 al 2005 e co-Direttore Artistico del Teatro Filodrammatici di Milano dal 2008 al 2012.
Autori di riferimento per le sue regie sono: W. Fëdor Dostoevskij, Albert Camus, Amelie Nothomb, Virginia Woolf, Ernest Hemingway. Tra le ultime produzioni, Per favore niente eroi, ispirato ai racconti di Raymond Carver, è stato in cartellone a Milano per tre stagioni consecutive nei teatri Filodrammatici, Libero, Elfo Puccini.
RICCARDO BUFFONINI
Diplomato all’Accademia dei Filodrammatici di Milano nel 2011, partecipa come attore nelle produzioni del Teatro Filodrammatici: Il Giardino dei Ciliegi, regia Benedetto Sicca, Antigone, non solo una tragedia, regia Tommaso Amadio, Terrorismo, regia Peter Clough e Bruno Fornasari, Cechoviana, regia Karina Arutyunyan. Lavora nelle produzioni del Teatro Out Off, diretto da Lorenzo Loris: Pélleas et Mélisande di Maurice Maeterlinck, Quel che volete (La dodicesima notte) e Una visita inopportuna di Copi, regia Roberto Trifirò. È in scena in: Frammenti di contemporaneità, drammaturgia Martin Crimp, regia Francesco Leschiera e Chris White, Teatro Litta; Il Nulla, regia Massimiliano Cividati, Teatro Massimo Stabile della Sardegna e Veronika Voss di R.W. Fassbinder regia Pasquale Marrazzo; Shylock, il mercante di Venezia in prova di e con la regia di Moni Ovadia e Roberto Andò.
FEDERICA CASTELLINI
Si diploma nel 2005 presso la Scuola del Piccolo Teatro di Milano. Mentre frequenta la scuola prende parte alla trilogia greca Prometeo incatenato di Eschilo, Le Baccanti di Euripide, Le Rane di Aristofane, per la regia di Luca Ronconi. Diretta da Luca Ronconi è protagonista de I Soldati di J. Lenz diretto da Luca Ronconi e Il Ventaglio di Carlo Goldoni, spettacolo che vince Il Gran Premio della critica francese per il miglior spettacolo straniero nella stagione 2006/2007. Recita in due spettacoli diretti da Franco Branciaroli per il Teatro de gli Incamminati: Cercando Medea e Don Chisciotte. Prende parte allo spettacolo a Sior Todero Brontolon di Goldoni con Giulio Bosetti per la regia di Giuseppe Emiliani. Viene scelta da Ferdinando Bruni per interpretare Giulietta nel Romeo e Giulietta, prodotto dal Teatro dell’Elfo. Nel 2010 è la protagonista femminile de Il misantropo di Molière accanto a Massimo Popolizio per la regia di Massimo Castri, prodotto dal Teatro di Roma.
ROBERTA LANAVE
Classe 1988, si diploma nel 2012 alla Scuola del Teatro Stabile di Torino di Valter Malosti e continua la sua formazione seguendo seminari con Oskaras Korsunovas, Carmelo Rifici, Ute Lemper, Jurij Ferrini, Roberto Rustioni. Viene diretta da Malosti in Thérèse et Isabelle di V. Leduc (Isabelle) con Isabella Ragonese, Amleto di W. Shakespeare (Ofelia), Sogno di una notte di mezza estate di W. Shakespeare (Ermia) produzione Teatro Stabile di Torino, Girotondo di A. Schnitzler produzione Teatro Stabile di Torino. Sempre per lo Stabile di Torino, recita in Frammenti di un discorso politico regia di C. Rifici. Nel 2013 firma la regia con Camilla Sandri di Variazioni sulla Libellula. Nel 2012 prende parte allo spettacolo Man of Flesh and Cardboard dei Bread & Puppet e I menù del re testo e regia di Corrado Accordino, produzione La danza immobile. Nel 2008 è Adela in La casa di Bernarda Alba di F. Garcia Lorca regia di C. Hauff.
GIANCARLO LATINA
Siracusano, classe 1985, studia a Catania seguendo il maestro Piero Sammataro. Trasferitosi a Milano, si diploma nel 2011 all’Accademia dei Filodrammatici. In seguito lavora con Lorenzo Loris (La dodicesima notte, Franco Quinto) e con Karina Arutyunyan (Cechoviana). Intraprende un lavoro sulla tradizione dei cantastorie siciliani, portando in giro Ballarò, di Antonio Giordano. Lavora presso la JB Production di Roma, con la sitcom bilingue Nuts, di Teresa Pascarelli, in scena al teatro Sistina, e nella produzione di Emilia Romagna Teatro Fondazione, con Ifigenia in Aulide di Euripide, regia di Marco Plini. Da due anni prende parte come coreuta alle tragedie presso il Teatro Greco di Siracusa, lavorando con Daniele Salvo in Edipo Re e Luca De Fusco in Agamennone. Viene diretto da Alberto Oliva per Enrico IV, Corrado Accordino Stanza a Sud, Adriano Braidotti Pinne e Benedetto Sicca Il giardino dei ciliegi, nel ruolo di Lopachin.
da giovedì 11 a domenica 14 dicembre al Teatro Binario 7 di Monza
LA DANZA IMMOBILE
Prima Nazionale
da
Manuel Scorza
con
Corrado Accordino, Riccardo Buffonini, Federica Castellini, Roberta Lanave, Giancarlo Latina
regia
Corrado Accordino
scene e costumi
Maria Chiara Vitali
assistente alla regia
Monia Cacciero
aiuto regia
Valentina Paiano
produzione
La Danza Immobile/Teatro Binario 7
spettacolo selezionato a NEXT 2014
Laboratorio delle idee per la produzione e la distribuzione dello spettacolo dal vivo lombardo