andrea-rota-nodari

 

{gallery}andrea-rota-nodari{/gallery}

 

20120918-andrea-rota-nodari

F

u la villa di Napoleone. Qui decise di creare la Repubblica Cisalpina e qui si sposarono le sorelle Elisa e Paolina. La settecentesca Villa Pusterla-Crivelli – a partire dalla seconda metà del XIX secolo – divenne poi quello che ancora oggi è noto come il “manicomio di Mombello”. Fu sede dell’ospedale psichiatrico Giuseppe Antonini per 130 anni, trasformandosi infine nel “colosso dei manicomi italiani”: negli anni Sessanta, i pazienti arrivarono ad essere più di tremila.

Con la legge Basaglia (numero 180 del non così lontano 13 maggio 1978), il manicomio venne pian piano abbandonato. A testimonianza di giorni che non vogliamo più si ripetano, rimangono padiglioni fatiscenti, reti arrugginite, materassi ammuffiti e strumenti medici d’antan. Ma soprattutto le cartelle cliniche, con nomi e cognomi. Qualcuno vorrebbe riaprirlo.

Andrea Rota Nodari, monzese, lavora nell’editoria da sempre. Oggi è editor della rivista di fotografia Digital Camera. Trovate i suoi scatti sul sito www.rotanodari.it. Potete contattarlo all’indirizzo andrea@rotanodari.it.

Gli autori di Vorrei
Antonio Cornacchia
Antonio CornacchiaWebsite: www.antoniocornacchia.com

Sono grafico e art director, curo campagne pubblicitarie e politiche, progetti grafici ed editoriali. Siti web per testate, istituzioni, aziende, enti non profit e professionisti.
Scrivo soprattutto di arti e cultura.

Qui la scheda personale e l'elenco di tutti gli articoli.