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Riceviamo e pubblichiamo

UN ANNO DI LAVORO PER LA CITTÀ

Ci siamo lasciati qui:

21 novembre 2007

Assemblea della lista, cambio di denominazione della Lista Civica Faglia in Città Persone Lista civica Faglia; approvazione dell’Atto costitutivo, Manifesto e Statuto dell’Associazione le cui finalità sono culturali e di impegno civico secondo i principi e i valori di riferimento enunciati nel proprio manifesto.

29 novembre 2007: approvazione del PGT in Consiglio comunale

Alle tre del mattino del 30 novembre approvazione in aula all’unanimità del PGT (PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO): non esiste più il precedente Piano Regolatore Piccinato del 1971 che tanti problemi ha creato per le sue previsioni di forte espansione della città, area Cascinazza compresa. Da oggi si volta pagina, tra i primi in Lombardia, vale il Piano che la precedente amministrazione ha voluto e ha adottato.

Rimane la contrarietà per una quarantina di casi che la nuova Amministrazione, in sede di accettazione delle controdeduzioni ha voluto premiare. In Consiglio comunale la lista C.P. ha presentato 21 emendamenti relativi a questi casi, chiedendo minori volumetrie, più edilizia convenzionata, l’assoggettamento a Piano Attuativo degli insediamenti di maggiore dimensione. Sono stati tutti respinti in spregio anche del parere delle Circoscrizioni che avevano richiesto le medesime modifiche. Ora bisogna vigilare per impedire che la Variante al nuovo PGT, già preannunciata dall’attuale Amministrazione, diventi un saccheggio della nostra bella città.

7 Raccomandazioni (Viganò) indirizzate al presidente del C.C. in merito alle varianti al PGT (cannocchiale della Villa Reale lungo viale Cesare Battisti, alberature di valore in via Bergamo, aree a previsione di attuazione a zona di Completamento B, etc…)

10 dicembre 2007

Presentazione in consiglio comunale di un ordine del giorno (firmato anche da PD e RC) “Codice etico degli appalti”, finalizzato all’ottenimento del rispetto dei principi di imparzialità e buon andamento che la pubblica amministrazione è tenuta a garantire, e a impedire che entrino in rapporto con la stessa amministrazione soggetti privi delle necessarie garanzie. Le imprese devono tenere comportamenti corretti, leali, legali verso il Comune di Monza

13 dicembre 2007

Partecipazione alla fiaccolata antifascista da Piazza Citterio alla piazzetta Upim, in testimonianza all’impegno antifascista che contraddistingue i nostri valori di riferimento.

15 dicembre 2007

Attivazione raccolta firme/petizione contro l’installazione di un’antenna per la telefonia mobile sull’edificio di via Enrico da Monza all’angolo con via Raiberti, in prossimità di scuole dell’infanzia, primarie, secondarie di I e di II grado; antenna in contrasto con i valori storico-ambientali del quartiere, posizionata a pochi metri dalle finestre di edifici residenziali, in contrasto con le scelte e procedure del Regolamento comunale, del Piano comunale della rete del servizio pubblico di telefonia mobile e delle procedure di cui al Piano di Governo del Territorio. La petizione chiede che il sindaco intervenga per rimuovere la suddetta antenna, sia per la tutela della salute della popolazione, in particolare dei bambini (nei quali il fattore di rischio è molto più alto), in ragione del principio di massima precauzione, sia per il rispetto delle norme citate.

21 gennaio 2008

Presentazione in consiglio comunale di un ODG “Infrastrutture di trasporto su gomma e su ferro”, con invito alla giunta a porre in essere tutte le iniziative politiche e tecnico-amministrative atte a reperire risorse per accelerare gli interventi previsti per le linee del ferro Milano-Monza e Brianza, in particolare quelle a carattere metropolitano (prolungamento M1 e parcheggio di interscambio nonché M5), riconosciute come opere di interesse nazionale, oltre che locale e regionale, e partecipi dei programmi in atto.

Intervento in consiglio comunale sul Centro Rondò, esempio di superficialità e irresponsabilità della giunta. La Commissione edilizia nella seduta dell’8 gennaio scorso, quindi con permesso di costruire e autorizzazione commerciale scadute, ha approvato un nuovo progetto del Centro Polifunzionale con il solo voto contrario del componente di minoranza, cancellando le limitazione che, con grande fatica, la precedente amministrazione aveva ottenuto per mitigare l’intervento. Quindi decise maggiore volumetria (+36.000 mc.), maggiore superficie commerciale di vendita (+5.000 mq.) e maggiori altezze dell’edificio, un edifico abnorme e di foggia impropria di rimpetto alla Villa reale di Monza ma anche una pesante ricaduta negativa nei confronti del piccolo commercio cittadino.

Intervento in consiglio sul tema dell’aborto. I dati del nostro territorio sono sovrapponibili a quelli nazionali: un calo considerevole del ricorso all’interruzione volontaria della gravidanza posizionato intorno al 42,7% in venti anni (e nel 2007 a Monza 260 casi di donne maggiorenni su 296 dell’anno precedente; un incremento sulle minorenni da 13 a25); un raddoppio dell’attività d’ informazione e relative prescrizioni di contraccettivi.

Il profilo della donna che decide d’interrompere una gravidanza è di età compresa tra i 35/40 anni, sposata con due figli, una condizione distante dall’immaginario collettivo di donna sola, nubile e relativamente giovane.

In relazione invece all’affido familiare si rileva come sia necessario incrementare il numero delle famiglie disponibili e accompagnare le famiglie affidatarie nel non facile progetto d’accoglienza. Auspicabile un confronto dell’assessore con noi in merito all’andamento e al potenziamento di questo servizio intercomunale.

Interrogazione sullo stato di precarietà degli alloggi comunali di via Salvatori n. 40 (muffa, infiltrazioni, etc.) e conseguente disagio degli inquilini.

2 febbraio 2008

Lettera aperta a Giuliano Ferrara invitato dall’assessore ala Comunicazione Maffè e da Il Cittadino a tenere una conferenza al Teatro Manzoni sul tema “Proposta di moratoria sull’aborto”. Non è previsto un dibattito che invece avrebbe permesso un confronto democratico e civile su un argomento importante che mette in discussione una legge dello stato. Una legge che ha vinto sull’aborto clandestino. Esponenti della Lista sono presenti per consegnare a Ferrara una lettera, diffusa poi anche alla stampa.

18 febbraio 2008

Intervento in consiglio comunale sul tema dell’inclusione sociale: si chiede attenzione alle fasce deboli per affermazione del loro diritto d’inclusione, diritto alla mobilità e alla fruibilità dell’ambiente. Si ricorda come nel nostro Comune nel 2005 fossero circa 370 i disabili adulti seguiti dai servizi e che 108 di loro frequentavano i servizi per il raggiungimento di un’autonomia sostanziale.

Presentazione di un odganziani” in consiglio comunale per il potenziamento dei Centri Diurni per anziani, la creazione di nuovi centri di aggregazione nei quartieri della città ancora sprovvisti, per la promozione della formazione di badanti e per sostenere e implementare le iniziative in paternariato col privato sociale a favore dell’incontro domanda/offerta nel campo dell’assistenza agli anziani.

20 febbraio 2008

Presentazione di un odg di indirizzo sul contenimento dei consumi energetici e la promozione di fonti alternative rinnovabili, richiesta di accelerare gli interventi in corso e per nuovi interventi per completare il Teleriscaldamento della Città interessando anche i Comuni contermini: Obiettivo Tokio.

Presentazione di un odg di indirizzo per la attuazione del Piano di Governo del Territorio nella gestione delle scelte di Bilancio. Si chiede di promuovere l’attuazione di interventi in aree di trasformazione per una riqualificazione dei singoli quartieri (con appositi “centri” polifunzionali volti ai bisogni della popolazione tutta ed in particolare dei giovani) e dei servizi urbani. Si chiede di intervenire con gli incentivi previsti dal piano per il governo delle aree agricole periurbane, alla valorizzazione dei Parchi agricoli nel sistema ecologico di Monza e del Territorio. Si chiede di promuovere l’organizzazione della viabilità interna, oltre che della mobilità pubblica, e di proteggere ogni zona o quartiere dal traffico di attraversamento.

In consiglio comunale intervento sulla scelta di puntare sulla cultura per cambiare l’immagine corrente di Monza “città dell’autodromo e del lavoro”: occorrono progetti di qualità per rendere la città adeguata alla sua importanza economica, sociale e culturale, progetti che comportino anche investimenti importanti. A che punto sono il Museo della città, la rete dei musei della Brianza, la Pinacoteca civica alla Pastori-Casanova e il Museo Etnologico del quartiere Cederna?

In quanto alle biblioteche, la priorità deve essere l’adeguamento degli spazi: l’ampliamento della biblioteca di San Rocco, l’inaugurazione della biblioteca nella ex Pascoli (via Lecco), l’adeguamento della biblioteca di Cederna (che non ha più spazi), la realizzazione della biblioteca nella circoscrizione n. 5, la biblioteca centrale di piazza San Paolo.

7 marzo 2008

Presentato odg sulle donne per l’8 marzo, dal titolo “1oo anni per la difesa del diritto di decidere e di partecipare”: si invita la giunta a promuovere iniziative per far crescere il concetto di uguaglianza, il rispetto della dignità della persona in quanto tale e per favorire azioni di pari opportunità, a sostenere iniziative in ambito scolastico per educare alla diversità nel rispetto delle differenze, a porre in essere politiche attive a favore del lavoro femminile e in difesa dei diritti economici, sociali e politici delle donne.

7 sedute consiliari (18, 19, 20, 25 e 27 febbraio, 5 e 7 marzo) per il bilancio, mancato confronto e sopruso

Il bilancio è stato votato solo dalla maggioranza, non rappresenta la città tutta ed è povero di idee e di obiettivi su aspetti fondamentali, sociali, infrastrutturali e di mobilità, di opere pubbliche, di ambiente ed energia, di politiche della casa, di cultura e di efficienza di gestione.

10 marzo 2008

Conferenza stampa dopo assestamento di bilancio (Città Persone, PD e SA)

Si è reso impossibile qualsiasi intervento della minoranza nel merito sia degli emendamenti dichiarati inammissibili che degli ordini del giorno. Il bilancio approvato presenta mancanze e omissioni, manifesta incompetenza e totale assenza di progettualità. Accanto a errori di ogni genere e chiare imprecisioni, i conti tornano solo perché hanno sottostimato le spese e sovrastimato le entrate! Spiccano la completa assenza di investimenti nell’edilizia popolare, nessun concreto intervento sulla mobilità, la mancanza completa di interventi strutturali nel campo sociale e tanto altro ancora. Nulla per la casa, per il sociale, per i giovani, per gli anziani, per un effettivo aiuto concreto alle famiglie, ma in compenso viene stanziata la considerevole somma di 700.000 € per pagare profumatamente una serie di consulenze per la Variante al PGT. Si pensi che per ideare, strutturare, valutare le osservazioni e definire il PGT in tutta la sua completezza sono bastati 170.000 € !

17 marzo 2008

Intervento in consiglio sui costi sostenuti per lo studio del PGT: la giunta Mariani afferma che per il Piano di Governo del Territorio si sono spesi più di 750.000 euro, la realtà dice invece 222.792,00 euro, cioè il 70,29% di balle! In realtà l’assessore all’urbanistica che non trova il tempo di andare in Giunta, di venire in Consiglio, di riunire la Commissione urbanistica, etc. trova il tempo di prevedere una forte spesa di denaro pubblico a favore della lista urbanistica dei magnifici destinatari di variante a pochi mesi dall’approvazione del PGT, con una previsione di 700.000 euro di cui 300.000 solo per la consulenza legale.

Consegna al sindaco di circa 800 firme raccolte contro l’antenna di via Raiberti. Invito a un maggiore senso di responsabilità, maggiore senso etico e coscienza civile da parte delle imprese e del mondo politico.Richiesta di rimozione dell’antenna di via Enrico da Monza.

22 marzo 2008

Giunta in porto un’altra opera decisa dall’amministrazione Faglia: 7 hanno superato il Bando per l’assegnazione di aree in Via Monte Legnone e Via Ticino, che saranno destinate alla costruzione di alloggi di edilizia economico e popolare. Un Bando importante anche perché molto innovativo sul piano del risparmio energetico e sull’uso di fonti alternative , che aveva posto grande attenzione ai problemi delle giovani coppie, degli anziani e dei portatori di handicap. Una volumetria di 36.000 mc, ovvero circa 120 alloggi a prezzi convenzionati, ma nel contempo di qualità, intorno ai quali erano state previste aree verdi, parchi giochi e parcheggi. L’elenco ufficiale delle imprese e cooperative assegnatarie è visibile sul sito del Comune, molte comunque le cooperative locali escluse o con punteggi bassi.

3 aprile 2008

Comunicato stampa della Lista dopo l’intervista su Libero del 1 aprile 2008 di Paolo Romani, che invece di sostenere l’interesse pubblico e attuare il Piano di Governo del Territorio recentemente approvato dal Consiglio Comunale, esprime apertamente e in modo arrogante la sua volontà di favorire alcuni interessi privati sull’area della Cascinazza. Afferma: Ora che Milano ospiterà l’Expo, per la nostra città (intende Monza come sua città?!!.) sarà una grande opportunità avere la Cascinazza come area in cui costruire alberghi e infrastrutture per la manifestazione mondiale”.

5 maggio 2008

Durante il consiglio comunale si chiede conto del perché la giunta abbia revocato delibera di giunta precedente in merito all’area dismessa ex Pastori Casanova e all’attuazione della Pinacoteca Comunale con motivazioni non accettabili dato che si interrompe una scelta pubblica e un progetto già definito.

Si chiede inoltre come sia possibile per le 20 Guardie Ecologiche Volontarie operare a Monza e nel parco in assenza di competenze, strumenti anche elementari per svolgere il proprio ruolo.

Comunicato stampa congiunto dal titolo “Monza e il suo futuro”. Dopo le notizie apparse su “Il Cittadino” del 24 aprile “La Monza che verrà, la città del futuro: pista da sci, monorotaia sul canale e una fiera…”, i gruppi di minoranza si chiedono che cosa ha predisposto “in poche settimane” l’Assessorato competente “dopo una serie fittissima di incontri con i proprietari di aree finita praticamente tra ieri e l’altro ieri”. Sconcertati dal metodo di lavoro e dalle modalità di consultazione “extra istituzionali” alquanto improprie che relegano il Consiglio comunale, che è l’Organo eletto e deputato a primaria considerazione per questa materia e sulla tutela dei pubblici interessi, quale ultima ruota del carro anteponendo così altri interessi a quelli pubblici.

12 maggio 2008

La Giunta ha provveduto a affidare incarichi esterni di natura autonoma di esperti in funzione dell’adeguamento del PGT da poco approvato. Gli incarichi riguardano la perequazione, la compensazione, l’incentivazione urbanistica; le componenti Geologiche, Sismiche e individuazione del Reticolo Idrico; il Rischio idraulico. Gli incarichi prevedono una spesa notevole per compiti da svolgersi in tutta fretta: entro il 30 giugno 2008 a partire dalla pubblicazione dagli affidamenti.

La lista si chiede perché per giustificare richieste private di variante al PGT si continua a procedere con forti spese pubbliche invece che con atti consentiti dalla legge vigente a carico dei privati interessati?

19 maggio 2008

Intervento in consiglio sul tema esposizione a elettrosmog: pur non esistendo opinioni condivise sugli effetti di lungo periodo sulla salute umana da parte della comunità scientifica internazionale subentra in questi casi il principio di precauzione per limitare gli effetti e ridurre al minimo le soglie di esposizione. Il comune può ancora migliorare nel regolamentare in modo compiuto ed efficace l’installazione di antenne sul proprio territorio e fare rispettare (in particolare da alcuni operatori) il regolamento e il Piano delle Antenne approvato. Il Comune può decidere di far SPOSTARE le antenne lontano dai siti sensibili, in particolare quella oggetto della petizione.

19 giugno 2008

Intervento in consiglio sul Centro Lavoro: l’amministrazione comunale sceglie di non farsene carico venendo meno a un compito importante verso un’utenza debole, cittadini che sicuramente non possono né potrebbero usufruire dei servizi delle “normali agenzie private” di incontro domanda/offerta – le agenzie di lavoro interinale.

30 giugno 2008

Problemi di diversa natura illustrati dal mangement TPM rendono necessario un aumento di capitale sociale pari a 4 milioni di euro che il consiglio sta discutendo, importo necessario per coprire la perdita del mancato contributo dell’amministrazione comunale per il servizio erogato, ora impedito dalla legge regionale. La città è quindi chiamata a prendere una decisione per gestire questa fase di criticità che è comunque in relazione anche con l’evoluzione del mercato. Il TPL è un servizio indispensabile per la città e quindi una parte del costo va sostenuta in modo collettivo, come avviene in tutti i paesi sviluppati. Nell’ottica di Monza capoluogo andrà necessariamente rivista la rete dei trasporti, sarà necessario creare con tutti i comuni del bacino momenti di confronto e discussione, in un’ottica sistemica che tenga conto delle necessità di mobilità di un’area più vasta e con una nuova configurazione.

4 luglio 2008

Intervento sulla “muraglia cinese” in fondo a Viale Cesare Battisti, dietro il Rondò dei Pini, ossia il centro commerciale. L’attuale giunta ha dato altri 5.000 mq di superficie coperta di vendita all’ipermercato, dando un semplice permesso di costruire invece di una variante all’Accordo di Programma. Risultato: un torracchiotto a gradoni, eccentrico, una “muraglia” alta che interrompe il canale visuale che dalla Villa reale si prolunga nel Viale Cesare Battisti verso ovest e verso il cielo.

2 agosto 2008

Interventi estivi all'autodromo e abbattimento di alberi. Gli interventi sono stati 23 distribuiti lungo il percorso, alcuni minori, altri più pesanti sia per gli sterramenti che per l’abbattimento di piante. La cosa che ci lascia perplessi è che il parere della Commissione edilizia è stato favorevole.

9 agosto 2008

Ancora la questione Rondò e centro commerciale: la “cosa” che tutti vedono oggi al termine di viale Cesare Battisti a Monza non è frutto dell’Accordo di programma, sia quello originario approvato con l’Amministrazione Colombo e neppure con le modifiche riduttive operate dalla Amministrazione Faglia, l’intervento che rovina per sempre il paesaggio e la prospettiva dalla Villa reale è frutto di una variante al progetto edilizio originario. Variante fatta solo con il parere della Commissione edilizia voluta dalla Amministrazione Mariani.

18 settembre 2008

Se negli ultimi anni le spese relative all'affidamento di incarichi esterni sostenute dalle pubbliche amministrazioni sono state oggetto di restrizioni per il contenimento della spesa, dalla stampa locale apprendiamo che il comune ha conferito altri due incarichi, affidandoli a un esperto in management pubblico e a un esperto in attività connesse a università, ricerca e salute. Una per un costo di 10.000,00 euro l’anno, l’altra per 3.000 mensili, ossia 36.000,00 euro lordi annui. Come sono stati scelti i consulenti? Rientrano nei casi e per le esigenze che possono giustificare l'utilizzo di collaborazioni?

29 settembre 2008

Il progetto “Nonno Civico” è uno dei servizi di volontariato attivato in città insieme a quelli della protezione civile e quello delle GEV, guardie ecologiche volontarie. I nonni civici in città sono circa 30. Ma sono insufficienti per tutte le scuole dell’infanzia e primarie della città. Chiediamo un nuovo bando per incentivare questo importante servizio.

10 ottobre 2008

Città Persone partecipa con i suoi consiglieri alla certificazione delle firme raccolte dall’Italia dei Valori contro il Lodo Alfano.

20 ottobre 2008

Grazie alla Minoranza, che ha garantito il numero legale in Consiglio, sono state approvate le modifiche al Regolamento Edilizio, si è istituita la Commissione per il Paesaggio, ma con Emendamenti sostanziali, uno dei quali attribuisce alla Commissione per il Paesaggio, resa per Legge obbligatoria, il compito importante di occuparsi di Varianti urbanistiche generali e parziali e non solo dei progetti edilizi.

27 ottobre 2008

9 novembre 2008: Festa della Libertà, festa di plastica? Nella nostra città operazione che si adatta perfettamente al kitsch per salutare la fine dei totalitarismi con una rappresentazione del muro IN POLISTIROLO, data in pasto alla festosa gioia distruttrice di giovani organizzati o di passaggio.

3 novembre 2008

Intervento su inquinamento ambientale, rischi per la salute e l’auspicio della promozione di una vera politica ambientale. Fitta rete stradale, elevati volumi di traffico, elevata densità di popolazione con esigenze di mobilità, diverse attività produttive industriali, riscaldamento domestico e altri fattori contribuiscono all’inquinamento dell’aria nelle aree urbane come la nostra e, di conseguenza, attentano alla salute di noi tutti.

13 novembre 2008

La giunta ha votato a favore della fusione di AGAM con ACSM di Como, sottostando agli interessi forti di A2A. Al posto di creare un grande gruppo che avrebbe potuto attuare sinergie e affrontare con più forza le sfide del mercato, si è arrivati al solito pasticcio, istituendo una nuova Società “ingessata” , nella quale il potere di veto del socio industriale A2A peserà inesorabilmente privando i due Comuni di Monza e di Como del loro diritto di esercitare la maggioranza. La maggioranza ha respinto tutti gli emendamenti promossi dalla minoranza, sostenendo la immodificabilità del provvedimento e con la consueta arroganza dei numeri, ha approvato la fusione, mentre, in contemporanea a Como veniva deliberato un emendamento al testo della delibera. Nella seduta del 17 novembre, il Consiglio comunale di Como ha approvato un secondo emendamento, a dimostrazione che il provvedimento fosse modificabile.

17 novembre 2008

Intervento sulla partecipazione delle donne alla vita politica: si chiede che il Piano territoriale degli orari possa toccare anche noi consiglieri, in un’ottica maggiormente condivisa.

20 novembre 2008

Odg sui diritti dell’infanzia votato in un’aula semi deserta, con 8 consiglieri di maggioranza su 25 e 6 assessori su 14! Interventi di tutti i consiglieri della lista per chiedere più risorse per offrire ai piccoli cittadini occasioni in cui la loro cittadinanza, la loro partecipazione possano esprimersi, per tradurre i principi sanciti dalla convenzione dell’ONU in azioni concrete.

Abbiamo chiesto per il prossimo anno la partecipazione in aula dei bambini durante un vero e proprio consiglio.

Elena Colombo-consigliere comunale