20080527-amianto-san-fruttuoso.jpgRiceviamo e pubblichiamo un esposto del Comitato San Fruttuoso sulla presenza di rifiuti abbandonati nel quartiere di Monza.

Su segnalazione di diversi cittatini del quartiere, a seguito di sommario sopralluogo, SI ESPONE QUANTO SEGUE: In San Fruttuoso, nelle vie Tanaro e Tevere (trattasi del tratto, privo di segnaletica identificativa, che costituisce prosecuzione di tale via tra le intersecanti Sorteni e Tanaro) giacciono da mesi lato-strada materiali abbandonati, organici e inerti, tra i quali è possibile riconoscere lastre ondulate tipo Eternit
In particolare, su via Tanaro, in un tratto fiancheggiato da un muro delimitante una proprietà privata, il materiale depositato è anche fortemente maleodorante ed a causa di esso i pedoni, se non transitano velocemente, sono assaliti da nausea e conati di vomito.

P Q. S. ESPOSTO
SI CHIEDE CORTESEMENTE:

Di voler compiere un sopralluogo al fine di accertare la natura dei materiali abbandonati, ai fini del rischio sanitario ed ambientale di tipo biologico e chimico, con particolare attenzione all'eventualità della presenza di asbesto in fase di polverizzazione. Ci si rende disponibili a fornire persona incaricata in grado di indicare sul posto, con esattezza e rapidità, i luoghi citati.

Di voler mettere in atto quanto nei poteri degli Uffici in indirizzo per bonificare le aree in questione.

SI RICHIEDE ALTRESI':
In considerazione del ripetersi, nel tempo, dell'accumulo di rifiuti di ogni tipo nelle due strade di cui sopra, di invitare i proprietari dei terreni (lato-strada) sedi dei depositi abusivi e, qualora la titolarità fosse del Comune, di invitare gli uffici responsabili del Settore Strade, o comunque competenti, ad esercitare una più stretta vigilanza ed a predisporre misure atte ad escludere o quantomeno contrastare il ripetersi di accumuli di rifiuti. (...)

Con i migliori saluti.
Isabella Tavazzi
portavoce Comitato San Fruttuoso 2000

Aggiornamento. «Ieri venerdì 30 c.m. tecnici del Comune hanno ripulito le due aree. Le lastre di Eternit sono state lasciate sul posto, coperte con fogli di plastica e indicate con la segnaletica prescritta "R" (rifiuti speciali) e "a-Pericolo Amianto". La corretta procedura sembra sia dunque seguita e prevede che ora una ditta specializzata intervenga per la definitiva rimozione e bonifica del terreno».