Dal blog di Emanuela Beacco «Mi fa tristemente ed amaramente sorridere la proposta del Ministro Maroni di togliere la patria potestà ai genitori che costringono i figli all’ accattonaggio.
Una misura tanto inutile quanto inattuabile.
Inutile perché non risolve il dramma dello sfruttamento dei minori per la questua, superabile solo sottraendoli alla condizione di indigenza nella quale versano.
Inattuabile in quanto economicamente non sostenibile. Mediamente un minore allontanato dalla famiglia e collocato dal Tribunale in comunità costa al proprio Comune dai 2.000,00 ai 2.500,00 € al mese. Secondo i dati pubblicati ieri su Repubblica, il 60% dei 5.500 Rom che vivono nella sola Napoli e provincia sono bambini sotto i dieci anni. Pensa l’onorevole Maroni di collocarli tutti in qualche comunità?
Con che risorse?
Con i mancati introiti dell’ICI?
Non sarebbe forse economicamente più ragionevole, nonché maggiormente rispondente all'interesse ed ai diritti del minore, una politica tesa a garantire ai bimbi Rom alloggi più idonei con un’assistenza continua che li possa accompagnare nel difficile percorso di integrazione sociale e culturale? Il problema della tutela dell’universo minorile è estremamente serio e complesso, che non può essere risolto con degli “slogan” ad effetto».