Nasce a Desio la prima “culla” del calcio... in Italia

Una scuola calcio? Chiamiamola, meglio, un “asilo del calcio”. Il primo in Italia. Che porta il pallone sempre più...verso la culla. Si chiama Tiki Taka Baby Soccer School ed è l'ultima iniziativa firmata Brianzatornei, in collaborazione con l'Aurora Desio.
Una realtà che vuole coinvolgere, e abbracciare, bambini e bambine addirittura dai 2 anni di età. Con un percorso studiato ad hoc per far crescere i baby “atleti” sotto il profilo fisico, ma soprattutto relazionale e psicologico.

Non è un azzardo, non è una follia come può sembrare – dicono Alessandro Crisafulli e Mario Trezzi, ideatori del progetto -. E' un esperimento che ha basi molto solide. Importiamo una best practice molto diffusa in alcuni Paesi come Inghilterra, Australia e Usa, cercando di innovarla e migliorarla ulteriormente. Partiamo anche dalla base d'esperienza del nostro Tiki Taka Camp che quest'anno ha avuto un successo strepitoso con oltre 200 bambini da tutta la Brianza”.

Come? Abbinando l'insegnamento dei primi rudimenti del calcio, con una serie di scoperte sensoriali e primordiali nozioni di educazione alimentare, ambientale e linguistica. Il tutto, attraverso lo “storytelling”, il racconto di una fiaba, dove il pallone, e i bambini, sono sempre protagonisti attivi, creativi. A ideare le attività due giovani laureati in Scienze Motorie e formatori dell'Aurora Desio, Luca Valerio ed Edoardo Darone.
Il progetto partirà a ottobre e si svolgerà presso la palestra della scuola media “Rodari” di piazza Nenni. Si partirà con unOpen Day di prova sabato 8 ottobre alle ore 10. Poi, via ai percorsi di 2 mesi: 8 giocoallenamenti, sempre al sabato mattina, con tanto di festa finale.
E con i genitori a loro volta protagonisti: saranno sempre a bordo campo e, spesso, chiamati in campo a interagire nei giochi, per rafforzare la confidenza e l'autostima dei bambini. Non solo: troveranno occasioni e spazi di socializzazione e confronto, nonché servizi dedicati (es. consulenze, banca del tempo). Il tutto sarà monitorato da una neuropsicomotricista, la dott.ssa Daniela Bruni dello studio PerCorrere di Desio.

“Inizieremo in via sperimentale con bambini e bambine del 2012 e 2013 – spiegano i promotori – poi più avanti partiremo già dai due anni d'età”.

Il progetto nasce anche dopo alcuni studi promossi da importanti università italiane come quelle di Verona e Mantova, che hanno certificato i benefici straordinari per bambini così piccoli di fare le prime esperienze sportive.

I benefici dell'attività fisica già da questa età sono molteplici: promuovono la salute, la crescita e lo sviluppo dei bambini; costruiscono ossa e muscoli più forti, migliorano il carattere e le “life skills”, sviluppano competenze motorie, migliorano la coordinazione e la forza.

Da non sottovalutare come si andrà fin da piccolissimi a prevenire due piaghe dilaganti e gravissime – spiegano gli organizzatori -, l'obesità e la dipendenza digitale, le cui soglie di età si abbassano sempre più”. Sull'obesità, ad esempio, una indagine svolta dal Ministero della Salute nel 2012 ha evidenziato come il 32,3% dei bambini italiani sia in stato di obesità o sovrappeso, con grossi rischi per la salute. Correndo dietro un pallone, questi rischi, si abbattono. E si manda “in gol” il benessere del bambino.

Per informazioni e iscrizioni auroradesiosettoregiovanile@gmail.com (3397379254).