Monza. Piano regionale mobilità, le proposte del M5S Lombardia

Il Prolungamento linea metropolitana M2 da Cologno Nord a Vimercate, la Metrotranvia Milano-Limbiate, una nuova stazione ferroviaria a Monza San Rocco e il Prolungamento della linea metropolitana M5 fino a Monza, sono queste le sollecitazioni contenute in 3 ordini del giorno depositati dal M5S Lombardia, che saranno discusse domani, martedì 20 settembre, dal consiglio regionale riunito per l'approvazione del Piano regionale della mobilità e dei trasporti. Gianmarco Corbetta, capogruppo del M5S Lombardia, spiega: “Abbiamo scelto di chiedere alla Giunta Regionale di fare tutto il possibile per delle opere strategiche attese da anni. La ristrutturazione della linea tramviaria esistente e l'investimento sul prolungamento delle metropolitane sono sinonimi di più mobilità sostenibile e meno inquinamento per la Brianza. Purtroppo il Piano regionale della mobilità e dei trasporti che si appresta ad approvare il Consiglio regionale è una farsa: fallisce completamente i suoi obiettivi di sostenibilità, rispetto ambientale e innovazione del sistema dei trasporti e della mobilità. E' un documento che ripropone scelte vecchie, orientate sostanzialmente verso fallimentari politiche di incremento della domanda di trasporto su gomma con grandi infrastrutture stradali, come il proseguimento di Pedemontana. La Milano-Limbiate, al di là di tante promesse di rilancio, versa in condizioni drammatiche e rischia lo smantellamento, mentre la metropolitana a Vimercate sembra un'ipotesi ormai remota, nonostante se ne parli da decenni: è giunto il momento di rilanciarla attraverso una nuova progettazione più economica che preveda il tracciato in superficie. Per quanto riguarda Monza, bisogna accelerare sulla progettazione esecutiva del prolungamento della M5 senza perdere altro tempo così come è necessario prendere in considerazione una nuova stazione ferroviaria al servizio del quartiere San Rocco.
Vedremo se il Consiglio sarà responsabile sul bisogno di mobilità integrata in Brianza, ma non ci facciamo illusioni: Maroni ha in testa una Lombardia di asfalto e trasporto su gomma!”.