L’optical art di Vasarely da stasera alla Galleria civica di Monza. Inaugurazione alle 19, con assessore Dell’Aquila e console ungherese

Monza, 27 maggio 2016 - Oltre 40 opere, tra scultura, pittura e litografie per raccontare più di mezzo secolo di storia dell'arte ungherese. La mostra, promossa dal Comune e realizzata grazie alla collaborazione di APA Confartigianato Milano, Monza e Brianza e al patrocinio del ministero della Cultura ungherese e del Consolato generale a Milano, inaugura oggi alle ore 19 alla Galleria Civica di via Camperio.

"IMAGO ET ASPECTUS”, questo il titolo, vede esposte le opere del fondatore della Op Art Victor Vasarely - provenienti dal Museo di Pècs e dalla Fondation Vasarely di Aix-en-Provence - accostate a lavori di altri dieci artisti ungheresi. La Optical Art, un'arte essenzialmente grafica, è una corrente artistica nata negli Anni ‘60 che approfondisce l'esame dell'illusione bidimensionale attraverso l'accostamento opportuno di particolari soggetti astratti o sfruttando il colore. Le opere presenti, oltre a quelle di Vasarely, sono di I. Orosz, W.Siksznian, Z. Szlabey, B. Baràth, S. Bàtorfi,T. Budahelyi, Z. Fàfiàn , le sculture blu di T.  Szabò, i vetri optical di P.Botos e i monocromi di I. Halmi-Horvàth. “Questa interessante iniziativa - commenta l'assessore alla Cultura, Francesca Dell'Aquila, che sarà presente questa sera all’inaugurazione insieme al Console generale di Milano, Tames Korses - si inserisce nel ricco programma espositivo promosso dalla nostra amministrazione e sono certa che anche questo appuntamento, molto originale, sarà apprezzato dal pubblico monzese e non solo. Abbiamo l'occasione di esplorare la storia di un Paese, attraverso la sua arte, grazie alla presenza di artisti storici e contemporanei che "giocano" sapientemente con linee e colori ottenendo risultati di grande effetto. Siamo inoltre onorati di ospitare a Monza il signor Console ungherese".

Ufficio stampa del Comune