dal martedì al venerdì ore 20.30
sabato ore 19.30, domenica ore 16.00
regia Aldo Cassano
con Federico Manfredi, Emilia Scarpati Fanetti, Nicola Stravalaci, Debora Zuin
assistente alla regia Natascia Curci
scene Valentina Tescari
costumi Lucia Lapolla
luci Giuseppe Sordi
suono Antonio Spitaleri
video Matteo Massocco, Valeria Palermo
capo macchinista Danilo Tamburini
macchinista Cecilia Sacchi
si ringraziano Francesco Aurilia, Tommaso Bigi e Martina Colli del corso di scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Brera
con il contributo di NEXT Laboratorio delle idee per la produzione e la distribuzione dello spettacolo dal vivo – REGIONE LOMBARDIA e FONDAZIONE CARIPLO
produzione CRT Teatro dell’Arte / Animanera
In occasione del quattrocentesimo anniversario della morte di William Shakespeare, il Teatro dell’Arte celebra il poeta e drammaturgo inglese con la rivisitazione di una delle sue tragedie più popolari.
Nello testo della drammaturga Magdalena Barile, Amleto vive in Brianza ed è l’unico erede di una ricca famiglia di industriali. Una bella casa, la direzione dell’azienda, una fidanzata innamorata: Amleto ha tutto tranne che la felicità. A logorarlo è un atavico sentimento di vendetta verso la madre e lo zio, uniti in matrimonio poco dopo la morte del padre di Amleto. Dopo un periodo di studi all’estero Amleto torna nella casa dov’è cresciuto, è determinato a fare una strage per vendicare il torto subito dal padre. Amleto è pronto a fare giustizia ma qualcosa non va come dovrebbe.
L’azione omicida si affievolisce a contatto con la dimensione quotidiana, l’ambiguo affetto e la resa incondizionata della madre e dello zio disorientano il giovane terrorista e la vendetta sanguinosa lascia spazio a una nuova convivenza impossibile fra sentimenti d’odio e fulminanti momenti di tenerezza.
Riscrittura contemporanea della celebre tragedia di William Shakespeare, Un altro Amleto è una dark comedy dove emergono forti i temi della solitudine, dell’emarginazione e della
perdita di identità. Amleto oggi ha perso la corona e il rispetto dei suoi simili ma a muoverlo sono ancora i fantasmi, le stesse esitazioni a impedirgli l’azione risolutiva. Amleto oggi è l’eroe del “non essere”. La sua incapacità di vivere la vita che il destino ha scelto per lui va di pari passo con la debolezza che gli impedisce di cercare fortuna altrove. Amleto è bloccato fra due mondi, condannato a una visione che va oltre le apparenze e che lo costringerà alla follia.
Quante calzamaglie, teschi, pulsioni incestuose, secoli e secoli di riscritture ci sono volute per raccontare l’Amleto di oggi, che resta con noi come lo spettro di un’infanzia non conclusa, di un’adolescenza che è spinta eversiva e insieme autodistruttiva di un personaggio che ormai è sinonimo stesso di Teatro!
Animanera nasce nell’area dell’impegno sociale milanese e sviluppa un intenso percorso di ricerca artistica che sfocia in spettacoli e performance su temi sociali, seguendo una linea estetica altamente provocatoria. Votata alla sperimentazione e alla ricerca, nell’ottica di interpretare e agire il politico, il sociale e il presente, attraverso drammaturgie originali e una molteplicità di linguaggi che traggono ispirazione dal mondo delle arti visive e dei nuovi media.
Animanera è un ensemble con una forte vocazione al meticciato artistico. E’ composto dai fondatori Aldo Cassano, Natascia Curci, Antonio Spitaleri, Lucia Lapolla, e da una serie di collaboratori stabili, rete consolidata di professionalità che costituisce una preziosa risorsa per la compagnia.
Anche in occasione di Un altro Amleto prosegue la stretta collaborazione produttiva tra Animanera e CRT, che si esplicita con la presenza di artisti e collaboratori quali Valentina Tescari, Matteo Massocco e Valeria Palermo.
Teatro dell’Arte
viale Alemagna, 6 – 20121 Milano
tram 1, 19, 27 – autobus 57, 61, 94
M 1 e 2 Cadorna Triennale
BikeMi 33
la sede è accessibile alle persone con disabilità
biglietteria Teatro dell’Arte
tel. 02 72434258
orari di apertura: dal martedì alla domenica 10.30 > 20.30
biglietti on line
www.midaticket.it
con l’opzione print-at-home si ha diritto a presentarsi in teatro all’orario d’inizio dello spettacolo
biglietti
15/10, euro + prev.