Monza, 27 giugno 2010 Lettera aperta agli assessori competenti e alla stampa

Oggetto: Fiera di San Giovanni

 

Qualche anno fa l’assessore al Commercio Gargantini aveva individuato l’area del prato di vle Mirabello – appena recuperato alla sua integrità filologica con una spesa cospicua (300.000 euro) – come spazio per ospitare l’annuale Fiera mercato degli animali, in occasione della festa di San Giovanni, al posto dell’area dell’ex macello, a suo dire “inagibile”.

Il Comitato per il Parco si oppose a questa improvvida decisione per tre motivi:

  1. il Parco non può essere un contenitore per qualsiasi attività umana;

  2. l’area del pratone di vle Mirabello, dal punto di vista del suolo, è una zona delicata e la si sarebbe danneggiata vanificando l’ottimo lavoro fatto per recuperarla (e la spesa conseguente);

  3. gli animali sarebbero stati sotto un sole cocente e avrebbero indubbiamente sofferto.

Si suggerì di usare in alternativa per quell’anno – E SOLO PER QUELL’ANNO – il parcheggio di porta Monza, in attesa di trovare un luogo più idoneo.

Purtroppo ciò che doveva essere provvisorio è diventato definitivo, con gran nocumento di quest’area del Parco: cartelli di ambulanti graffettati sugli alberi; rami spezzati per appendere funi e cavi elettrici; furgoni e bancarelle piazzati sulle radici degli alberi; viabilità al collasso su vle Regina Margherita e strade limitrofe per mancanza di parcheggi; possibilità di parcheggiare nel cortile d’onore della Villa Reale [un’anticipazione di quello che accadrà se verrà svenduta al privato?].

Questi danni al Parco e all’immagine della Villa Reale non sono giustificati, tanto più che non si tratta di una Fiera che aiuti i bambini e gli adulti a trattare meglio gli animali, ma solo di un “pienone” di bancarelle, biancheria, chincaglieria, pentole, etc., legittime ma che dovrebbero avere una collocazione fuori dal Parco.

Per questi motivi ci rivolgiamo agli assessori competenti (Parco e Commercio) perché fin da adesso si ricerchi una localizzazione più appropriata per questa manifestazione: l’uso del suolo è importante, la dignità estetica del Parco va salvaguardata, si tenga conto del disagio viabilistico e del dispendio di forze anche per l’Amministrazione Parco che non ne ha certo da sprecare. Spazi per questa manifestazione a Monza ce ne sono e li abbiamo suggeriti all’assessore Gargantini che, però, non ne ha tenuto conto.

Comitato per il Parco “A. Cederna”