APPELLO DELLA FIAB AGLI ORGANI DI INFORMAZIONE E ALLE FORZE DELL'ORDINE
A partire da lunedì prossimo, 27 settembre 2010, scatta l'obbligo per i ciclisti di indossare giubbino o brettelle catarifrangenti quando circolano nelle ore serali fuori dai centri abitati, quindi solo in ambito extra-urbano, e in tutte le gallerie dove sia loro consentito il transito, anche quando queste si trovino in città.
Tale norma scatta 60 gg dopo l'entrata in vigore della legge 120/2010 del 29 luglio scorso che ha modificato il codice della strada (D.L. n. 285 del 1992).
Questa disposizione non è stata adeguatamente e correttamente pubblicizzata attraverso i grandi organi di informazione e la FIAB, a contatto quotidianamente con chi utilizza ogni giorno la bicicletta per muoversi abitualmente, si è resa conto che la stragrande maggioranza non ne è a conoscenza.
Pertanto la Federazione Italiana Amici della Bicicletta chiede:
1) agli organi di stampa di darne ampia notizia, in maniera chiara e diffusa affinchè tutti ne siano a conoscenza;
2) alle Polizie Municipali e Polizia Stradale di evitare - almeno nei primi tempi - di sanzionare i ciclisti inconsapevoli e di fare invece opera di informazione. Anche se è pur vero che la legge non ammette ignoranza.
Da parte sua la FIAB, che già dall'inizio del 2010 ha messo a disposizione dei propri soci attraverso le proprie associazioni federate (120 in tutta Italia) un giubbino catrifrangente, e che ha già attivato la campagna "il ciclista illuminato" http://www.fiab-onlus.it/ciclista_illuminato.htm , sollecita tutti i ciclisti che circolano nelle ore serali di essere dotati di impianto di illuminazione funzionante e catarifrangenti, e di indossare sempre - per motivi di sicurezza - il giubbino anche in ambito urbano, pur non essendo obbligatorio.
Lello Sforza
Ufficio Stampa FIAB onlus
(Federazione Italiana Amici della Bicicletta)