Prende il via a Monza la sperimentazione di un bus ibrido che si inserisce tra le misure a favore della mobilità sostenibile e dei trasporti pubblici a emissioni contenute che la città sta attivando nell’ambito del progetto europeo CIVITAS ARCHIMEDES.
Dopo un’indagine di mercato realizzata da TPM sulla base delle esperienze italiane ed europee e d’intesa con NET, società affidataria del servizio di trasporto pubblico urbano, è stato individuato un bus ibrido adatto alle esigenze della città di Monza: il modello CITELIS prodotto e commercializzato da IVECO Irisbus.
L’autobus ha infatti le medesime dimensioni dei mezzi attualmente circolanti in città (12 metri) che ben si adattano all’esigenza di muoversi in un centro cittadino dal disegno medievale come quello monzese.
La sperimentazione del veicolo partirà a metà maggio sulla linea Z206 (quella diretta all’Ospedale San Gerardo e quindi fra le maggiormente utilizzate dalla cittadinanza). Lungo il tragitto della Z206 si sta inoltre procedendo ad equipaggiare i semafori con un sistema di centralizzazione volto a dare la precedenza ai mezzi pubblici qualora questi siano in ritardo sulla tabella di marcia.
“L’autobus ibrido – afferma l’Assessore alla Mobilità Simone Villa - verrà testato per un anno nelle diverse condizioni atmosferiche allo scopo di verificare le prestazioni del mezzo, per poi procedere alla valutazione dei risultati conseguiti, che sarà utile a NET per stabilire l’opportunità di ampliare il numero di mezzi ibridi nella flotta circolante su Monza.
Si tratta di una sperimentazione che rientra in un più ampio progetto in cui l’Amministrazione è da tempo impegnata per dotare la città degli strumenti necessari per raggiungere un alto livello di mobilità sostenibile.
Alle problematiche dell’inquinamento in città l’Amministrazione Mariani risponde con fatti concreti, innovativi e ad ampio respiro”.
I risultati della valutazione verranno trasmessi alla Commissione Europea, in modo che possano servire anche ad altre città che intendono sperimentare questa tipologia di veicoli per conoscerne anticipatamente, grazie all’esperienza di Monza, costi e benefici.
Il costo della sperimentazione è di circa 150.000 €, dei quali 113.000 € fanno parte del finanziamento concesso dalla Commissione Europea nell’ambito del progetto ARCHIMEDES.
Il bus ibrido sarà presentato in anteprima ai delegati delle città europee partecipanti al progetto ARCHIMEDES e ai funzionari della Commissione Europea che saranno ospiti a Monza dal 9 al 12 maggio in occasione del 6° Consortium Meeting del progetto.