Il sindaco di Segrate non ha gradito il comunicato di Segrate Nostra che annuncia il prossimo ritorno del capolinea della 924 nelle vicinanze di piazza Bottini. Secondo lui Segrate Nostra si è presa meriti non propri ed ha avuto un comportamento scorretto.

Invece sono quattro mesi che ci impegniamo su questo problema e ci dispiace che il sindaco non voglia riconoscerlo. Ricordiamo i fatti.

Gennaio 2011: i lavori di sistemazione di Piazza Bottini sono finiti ma il capolinea della 924 rimane in piazza Titano, al di qua della ferrovia. Gli utenti non ne sono contenti. Segrate Nostra inizia una raccolta firme via internet per chiedere il ritorno del capolinea in piazza Bottini e arriva a raccogliere più di 300 adesioni. Contemporaneamente promuove una campagna di stampa per sensibilizzare cittadini ed addetti ai lavori circa questo problema.

25 febbraio: in una riunione della Commissione Consiliare Trasporti il dirigente comunale informa che il capolinea della 924 verrà riqualificato, ma non spostato.

Marzo e aprile: Segrate Nostra presenta l'iniziativa agli utenti e agli autisti della 924 al capolinea di piazza Monte Titano e raccoglie sul posto altre centinaia di firme.

29 marzo: in una seconda riunione della Commissione Consiliare Trasporti il dirigente comunale informa che l'ATM ha risposto al Comune che si sta seguendo una "logica di ottimizzazione dell'attuale accesso di piazza Monte Titano. In Piazza Bottini è già tutto occupato. Si sta adoperando con il Comune di Milano per pensiline ed illuminazione".

12 maggio: Segrate Nostra porta le firme raccolte (in totale le adesioni sono arrivate a quota 650) al Settore Mobilità del Comune di Milano da cui riceve notizia e visione del progetto di spostamento in via Viotti, a 10 metri da piazza Bottini. Di questo, con grande soddisfazione, viene data comunicazione ai cittadini.

Veniamo a sapere oggi che, sulla spinta del successo della nostra raccolta firme, l'amministrazione comunale si è ulteriormente attivata per ottenere quanto richiesto da noi e dai cittadini segratesi. Ne siamo felici e ci auguriamo che questo impegno congiunto abbia al più presto un riscontro effettivo.

Da parte nostra ci piace ribadire: “La mobilitazione della gente è riuscita a spingere la burocrazia che altrimenti avrebbe rinunciato. Un successo bello e incoraggiante.” 16 maggio 2011
Segrate Nostra www.segratenostra.org