Monza, 31 maggio 2011 – “Le elezioni vinte in Brianza dal centrosinistra sono un campanello di allarme per Pdl e Lega, che da due anni guidano con un bassissimo profilo la Provincia di Monza. Crediamo che a Palazzo Grossi si debba aprire un dibattito, come peraltro annunciato dal presidente Allevi in caso di sconfitta, anche per fare in modo che le proposte che hanno raccolto consenso tra i cittadini e che abbiamo avanzato in questi mesi in Consiglio ad esempio su lavoro e famiglie, giovani, cultura e territorio siano discusse e finalmente messe in pratica”.
Lo dichiara il capogruppo del Pd Domenico Guerriero commentando l’esito dei ballottaggi in Brianza, ad Arcore, Desio e Limbiate, vinti da sindaci sostenuti dal Pd e dal centrosinistra.
“Pdl e Lega sono stati sconfitti alle elezioni e sono in affanno in molte amministrazioni brianzole – continua Guerriero. I cittadini si aspettano però risposte urgenti su temi decisivi e la Provincia deve essere anche in grado di ottenere da Regione e governo ciò che le spetta, in termini di risorse ma anche di servizi non più all’altezza delle aspettative, vedi l’allungamento dei tempi di attesa negli ospedali, oppure il rincaro dei trasporti che tartassa i pendolari, oppure ancora le infrastrutture che mancano, a cominciare dal prolungamento della metropolitana fino a Vimercate. Servono fatti, non più annunci, a cui molti cittadini con il loro voto hanno mostrato di non credere più”.