Comunicato Stampa

 PROVVEDITORATO AGLI STUDI DI MONZA: MANCANO PERSONALE E UFFICI E IL DIRIGENTE SI È DIMESSO

La situazione del Provveditorato di Monza è in pieno caos.

Il responsabile dell’Ufficio, dott. Nicola Montrone, ha rassegnato le dimissioni.

L’Ufficio si ritrova senza dirigente, in carenza di organico, senza la possibilità concreta di svolgere le proprie funzioni.

“Qualche mese fa la FLC CGIL ha denunciato la disfunzione in cui versano sede e uffici oltre che l’irrazionale attribuzione degli incarichi di reggenza – sostiene Vincenzo Palumbo, segretario generale della FLC CGIL (sindacato dei lavoratori della scuola) di Monza e Brianza –“.

“Più di una volta il Provveditore di Milano ha dichiarato di avere pronti gli scatoloni delle pratiche delle scuole di Monza Brianza da recapitare, col consenso del Direttore Regionale Colosio, all’USP di Monza, anche se non esistono spazi, armadi e personale per poter gestire decentemente l’Ufficio – prosegue Palumbo -. Oggi sappiamo che tutta questa storia per niente allegra, al punto che qualcuno dei dipendenti dell’USP di Monza ha dichiarato di recarsi al lavoro con il groppo in gola, ha portato alle dimissioni del dirigente responsabile”.

L’Ufficio Scolastico Regionale ha già pubblicato sul proprio sito l’avviso per la ricerca di un nuovo responsabile ad interim, come si può leggere di seguito  http://www.istruzione.lombardia.it/protlo9965_11/ (domande entro il 23/09/2011)

La FLC CGIL Monza Brianza ha sempre raccolto e amplificato il grido d’allarme lanciato dal personale del Provveditorato di Monza, ha sottolineato lo stato di totale disfunzione degli uffici nonostante l’impegno e la buona volontà della piccola squadra di impiegati (6 + 3 di altri USP che collaborano, mentre a Varese – medesima dimensione del numero di scuole - ce ne sono 48 assegnati).

“Quando gli scatoloni di Monza saranno davvero scaricati da Milano ci saranno danni certi per il personale e le scuole di Monza Brianza, per la gestione e la lavorazione delle pratiche, a cominciare dall’archiviazione. La FLC CGIL continuerà a mantenere un’attenzione vigile sull’USP di Monza e incontrerà il personale addetto per manifestare la solidarietà dovuta a chi lavora ogni giorno in una situazione frustrante” conclude il Segretario Palumbo..

Monza, 19 settembre 2011.

 

Comunicato Stampa

PROVVEDITORATO AGLI STUDI DI MONZA: LA DISFUNZIONE OLTRE LA PROPAGANDA

Il dott. Giuseppe Petralia, dirigente responsabile dell’Ufficio XVII – Ambito Territoriale Scolastico di Milano - in questi giorni ha annunciato alle OO. SS., al termine di una riunione d’informativa, che sta preparando gli scatoloni per trasferire a breve tutta la parte di archivio che riguarda Monza all’Ufficio XVIII – Ambito Territoriale di Monza.

La notizia non può far piacere a nessuno, considerato che gli organici sono tuttora assegnati e gestiti come se la provincia di Monza non esistesse.

Il Sindacato dei lavoratori della scuola della CGIL denuncia come in questi giorni scorsi si siano appena concluse le domande per le graduatorie ad esaurimento dei docenti, da cui si nominano gli insegnanti per il ruolo e per le supplenze annuali: ebbene, queste operazioni sono ancora organizzate, per i prossimi tre anni sulla vecchia provincia di Milano. 

Nei prossimi giorni i docenti ed il personale ATA presenteranno domanda per le graduatorie pluriennali da cui chiamano i presidi, anch’esse organizzate su Milano con Monza inesistente.

La gestione di tutta questa importantissima partita di sistemazione di migliaia di docenti ed ATA avverrà a Milano, sotto la direzione del dott. Petralia.

Bene, perché la disfunzione funzioni al meglio, il 17 maggio il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale, dott. Giuseppe Colosio, ha pensato bene di nominare Petralia (che gestirà anche Monza) reggente di Lecco (vedi comunicato sotto); intanto che il dott. Nicola Montrone, dirigente responsabile del “Provveditorato” di Sondrio, resta reggente di Monza Brianza.

“Una logica ispirata al buon senso comune avrebbe assegnato la reggenza di Monza a Petralia e quella di Lecco a Montrone – dichiara il Segretario Generale della FLC CGIL di MB Vincenzo Palumbo -. Ma questo avrebbe significato… buon senso, appunto”.

Ricordiamo che già il 6 ottobre scorso la FLC CGIL aveva denunciato, proprio il giorno dell’inaugurazione dell’anno scolastico a Seregno da parte di Colosio, la situazione di impossibilità ad operare, constatando che ad una realtà come Monza Brianza è assegnato un organico che è un quarto di Lodi, mentre dovrebbe averne almeno quanto Varese e cioè 7 volte tanto.

Anche tutto l’organico dell’Ufficio di Monza prese carta e penna e scrisse a tutte le autorità: non siamo in grado di operare così come dovremmo se dovessimo avere davvero le competenze spettanti ad un “Provveditorato”.

Questa situazione, detto per inciso, è motivo di forte frustrazione per gli impiegati di Milano, che, oberati di lavoro come sono per l’organico ridotto, non giustificano che il “distaccamento” di Monza.. stia a Monza a far poco.

Se il dott.Colosio avesse assegnato al dott. Petralia di Milano la reggenza dell’Ufficio Scolastico di Monza si sarebbe potuto ipotizzare una organizzazione collaborativa e più funzionale.

“Registriamo che i campioni del campanilismo brianzolo neanche si accorgono della disfunzione che questo comporta per le scuole ed i cittadini della provincia nuova” conclude amareggiato Palumbo.

Monza, 19 settembre 2011.