Monza, 19 Ottobre 2011

COMUNICATO STAMPA

Spettabile Redazione,

dal 15 al 30 ottobre2011 torna Io faccio laspesa giusta, la rassegna di promozione del Commercio Equo eSolidale organizzata da Fairtrade Italia che da anni vede in Legambiente unodei principali partner: due settimanededicate al Commercio Equo e Solidale caratterizzate da eventi ediniziative aperte al pubblico, dibattiti ed incontri con i produttori del Suddel Mondo.

Nonci alimentiamo più solamente per un’esigenza primaria, ma facciamo laspesa critica e con il nostro gesto possiamo contribuire a salvare il nostroecosistema e aiutare le popolazioni in difficoltà. Un gesto quotidiano cheè sostegno alle economie alternative, perché il Commercio Equo e Solidaleè un modo per supportare quelle agricolture che più di altre sono esposte ai rischi dei mutamenti climatici.Inoltre quasi il 50% dei prodotti certificati Fairtrade è biologico, il sistema di certificazioneinternazionale garantisce incentivi ai produttori che si convertono adun’agricoltura sostenibile, i suoi disciplinari prevedono il rispettodelle risorse naturali come acqua e foreste e la chiusura del ciclo dei rifiutiorganici per la fertilizzazione dei terreni, e infine le coltivazioni deiproduttori partner sono ogm-free: tutte pratiche che assicurano la riduzione delle emissioni di CO2. Alcunicittadini si organizzano nei Gruppi di acquisto solidale i GAS, conoscono i piccoli produttori con iquali si instaurano rapporti di reciproca fiducia pagando il giusto prezzo. Sifavorisce così la conservazione del suolo vicino, attorno alla propria cittàevitando la cementificazione selvaggia.

Venerdì 28 ottobre h 19.30 presso il Circolo Libertà, vialeLibertà 33 Monza, il Circolo Alexander Langerorganizza, insieme alla Cooperativa di Commercio Equo e Solidale “IlVillaggio Globale” una serata di informazione sulle buone pratiche peruna spesa sostenibile. Sarà offerto un aperitivo equo e solidale al qualeseguiranno interventi e testimonianze sui temi del Commercio equo, delbiologico, dei GAS (Gruppi di Acquisto Solidale). Piccoli suggerimenti perrendere la spesa un atto più consapevole.

“inquesta prospettiva anche la parola stessa “consumatori” è daconsiderarsi inadatta : quelli che mangiano il cibo delle comunità ci piacechiamarli piuttosto “co-produttori”. Infatti il loro rifiuto diun’idea consumistica del sistema agro-alimentare globale, fa si che nonpossano essere classificati come dei semplici “consumatori”. (...)Consci che le loro scelte alimentari hanno un impatto sulla sostenibilitàgenerale dei processi di produzione, si rifiutano di essere soggetti passivi ,che acquistano con sbadataggine, se non ignoranza, ciò di cui nutrirsi. (...)L’idea di consumo è invece riduttiva, implica un’azione che ècontemporaneamente subita dal soggetto stesso, passiva nei confronti delsistema alimentare e nociva nei confronti del Pianeta perché di fatto lo“consuma”.

Da“Terra Madre” di Carlo Petrini

Cordialisaluti.

Massimo Benetti – LEGAMBIENTE Circolodi Monza

CIRCOLOLEGAMBIENTE DI VOLONTARIATO ALEXANDER LANGER

Viale Libertà, 33 – 20900 Monza –

e-mail: monza@legambiente.org ; www.legambientemonza.org

Iscritto al Registro Regionale del Volontariato foglio n. 655,progressivo 2615 – sezione B