Trasporto pubblico locale: tavolo di confronto tra Comune e la Provincia MB

Il Comune di Monza ha concordato un incontro urgente, che si terrà nei prossimi giorni, con la Provincia di Monza e Brianza per discutere il problema derivante dalla mancanza di copertura finanziaria per retribuire il servizio di trasporto pubblico locale.

La Provincia di Monza è subentrata di fatto alla Provincia di Milano nella gestione dei trasporti pubblici locali. Recentemente una sentenza del Consiglio di Stato ha accolto in appello la tesi del Comune di Monza circa l’accordo di programma stipulato nel 2002 con la Provincia di Milano, all’epoca competente anche sul servizio monzese.

Il recente pronunciamento del Consiglio di Stato – afferma l’Assessore alla Mobilità Simone Villa - ha definitivamente stabilito da che parte sta la ragione. Davanti alla sentenza in nostro favore non ci siamo gongolati incoscientemente perché abbiamo voluto subito affrontare il problema del mantenimento del livello del servizio di trasporto pubblico in città e nell’area urbana.

Abbiamo così sollecitato l’incontro che si inserisce in un percorso di confronto, nell’ottica della necessaria collaborazione con la nostra Provincia al fine di una risoluzione positiva della questione che essa ha ereditato da Milano. L’obiettivo è quello di elaborare una proposta sostenibile non solo dal punto di vista delle risorse impiegate ma soprattutto della qualità del servizio, che non può risolversi nei minacciati tagli delle corse su Monza.
Ribadiamo pertanto la disponibilità come Comune ad aiutare la Provincia di Monza e Brianza nel gestire nell’immediatezza la situazione creatasi attraverso un anticipo di cassa da regolarsi con apposita convenzione in modo da sopperire temporaneamente alla carenza di risorse.

 Ribadiamo però la necessità di attivare un costruttivo tavolo tecnico – che per parte nostra abbiamo cercato di aprire già nei mesi scorsi fin dal subentro della Provincia MB a Milano – che ricomponga tutte le questioni di merito aperte, senza arroccamenti inutili.

 Deve essere chiaro a tutti che il trasporto pubblico nella città capoluogo, sede di istituzioni, servizi e attività di ogni genere e pertanto attrattiva e baricentrica per tutto il territorio provinciale, non è soltanto una questione monzese. Il taglio dei servizi su Monza non può per questo motivo nemmeno essere ipotizzato.

 E’ importante inoltre che la Provincia si impegni in tal senso per esercitare il ruolo istituzionale che le compete di coordinamento sovracomunale”.

Monza, 7 dicembre 2011

Ufficio Stampa