Nuovo servizio di vigilanza a cavallo della Polizia Locale

E’ stato presentato questa mattina all’interno del centro ippico Santa Maria alle Selve del Parco di Monza, il nuovo servizio di vigilanza a cavallo della Polizia Locale.

L’iniziativa prenderà il via i primi giorni di marzo con una prima fase sperimentale di sei mesi. Quattro sono gli operatori coinvolti che sostituiranno il servizio di pattugliamento su auto all’interno del Parco di Monza: due commissari donne e due agenti uomini che prenderanno parte a un corso di addestramento di 40 ore.

Monza è una delle poche città in Italia a essere impegnata sul fronte del servizio di vigilanza a cavallo. Per ora il presidio sarà solo all’interno del Parco ma non nascondo che l’idea è quella di ampliare l’area d’azione ad altre parti del territorio monzese. – sottolinea l’Assessore alla Sicurezza Simone Villa - Questo progetto ha indubbiamente una serie di aspetti positivi che vanno dall’ecologia del “mezzo di trasporto e di servizio” alla possibilità di presidiare zone difficilmente raggiungibili con i mezzi meccanici, in particolare alcune aree boschive.

Abbiamo scelto i quattro operatori sulla base delle competenze individuali e considerando i meriti e gli obiettivi raggiunti nel corso della carriera.

La vigilanza a cavallo rientra nell’ambito della riorganizzazione del Comando della Polizia Locale che prevede una serie di presidi di prossimità sempre più vicini alla cittadinanza. Questo servizio affianca infatti la nuova figura del Vigile di Quartiere diventata operativa nel mese di marzo e che dalle scorse settimane viene svolta anche attraverso i Security Point individuati in collaborazione con le Circoscrizioni nei vari quartieri”.

I due cavalli che prenderanno servizio nei prossimi giorni si chiamano Atos (17 anni) e Dimli (12 anni).

Lo scorso anno all’interno del Parco di Monza la Polizia Locale ha effettuato 94 interventi.

Monza, 19 dicembre 2011

Ufficio Stampa del Comune di Monza