MA CHE  “CARA” TRISTEZZA QUESTI ALBERELLI DI NATALE

Li abbiamo visti in questi giorni , ci siamo chiesti il perché  e anche il “per quanto”: questi tristi alberelli di natale, senza addobbi, senza luci, tagliati e appoggiati all’asfalto, assicurati a pali e altro.

Abbiamo saputo che non sono alberi “veri”, ma solo  scarti del ciclo di produzione di legname, provenienti dalla Norvegia e questo ci allieta.

Abbiamo anche saputo che costano 90 euro l’uno e che ne hanno posizionati 250, pari a 22.000 euro , soldi spesi inutilmente in un momento di crisi,  che avrebbero forse potuto trovare migliore utilizzo.

Non sono gratis quindi, come ha sostenuto il sindaco in Consiglio comunale, perché  il fornitore (che è lo stesso che si occupa di tutta la manutenzione del verde a Monza)  scomputerà questo importo dal complesso di opere migliorative strutturali extra computo che erano state inserite nel suo contratto ( per esempio avrebbe potuto fornire piante ed arredi per un miglioramento della Piazza Trento e Trieste).

Che dire allora? In una città triste  e grigia ,  gli alberelli sono tristi e grigi e anche l’umore dei monzesi non è certo a colori a vedere i soldi spesi così : dobbiamo solo ringraziare i cittadini che, civilmente,  non se li sono portati via. E che tra buche, marciapiedi disastrati e traffico sempre più pesante se li sono trovati davanti : che inutilità, che bruttura, che spreco.

Monza, 26 Dicembre 2011

Ufficio stampa Città Persone