Riapertura dell’incrocio Cavallotti-SS36:

- Giornata di caos, migliorie possibili

- Carenza di informazioni da Anas

- La “sosta selvaggia” crea problemi

- Rivoluzione bis per Triante

- Traffico aumentato in San Fruttuoso

- Problemi per i mezzi di cantiere



Ecco i risultati del monitoraggio dei cinque "Comi­tati per la Galleria di Monza" compiuto oggi sul­l’area di cantiere del tunnel dopo la ri­apertura dell’incrocio Cavallotti-Tirassegno e la contempo­ranea chiusura di quello Taccona-Vittorio Veneto.


Primo impatto della modifica alla viabilità

Questa importante modifica ha determinato oggi, in particolare nelle ore di punta, notevole confusio­ne. Alcuni restringimenti della sede stradale sul nuovo itinerario Taccona-Ticino-Tirassegno-Caval­lotti (e
viceversa) sono motivo di difficoltà per autobus e mezzi pesanti, il che causa rallenta­menti.

Carenza di informazioni ai cittadini

Ha certamente influito sull’andamento della prima giornata la carenza di informazione da parte di Anas. Troppe le persone che non erano al corrente della modifica. Risulta incomprensibile, in parti­colare, il
fatto che non sia pervenuto alcun mes­saggio SMS di avviso agli iscritti all’apposito servizio “Statale36” di Anas.

Conseguenze per il quartiere Triante

La via Cavallotti sembra reggere bene l’impatto del traffico, ad eccezione di alcuni punti nei quali autovetture in sosta vietata costituiscono elemento di intralcio. Tutta la viabilità collaterale è rimasta, in particolare stamane, sconvolta, a causa dei numerosi automobilisti che si dirigevano ini­zialmente su via Vittorio Veneto per poi spostarsi verso via Cavallotti.

Conseguenze per il quartiere San Fruttuoso

Notevole il carico di traffico su via Taccona e sul nuovo percorso di via Ticino. E’ iniziato anche il tentativo, da parte di alcuni, di sfuggire alla co­da immettendosi su via Sorteni. Riscontrati veicoli su corsia contromano in via Po (tratto con aiola alberata centrale). Già aumentato, nel complesso, il transito veloce e potenzialmente pericoloso lungo le vie Sorteni e Tazzoli.

Previsioni sulla stabilizzazione del traffico

Valutando l’andamento della giornata, tenuto conto delle esperienze precedenti riferite a questo can­tiere, riteniamo che l’assestamento del traffico nel giro di sette-dieci giorni dovrebbe risultare accettabile, fatta riserva per il possibile aumento di transito all’interno di San Fruttuoso, da veri­ficare ulteriormente. C’è anche da valutare con at­tenzione il risultato di una modifica ai tempi di semaforizzazione già apportato dai tecnici oggi pomeriggio. Inoltre, è possibile che oc­corra ripensare il si­stema dei sensi unici a Trian­te, là dove erano sta­ti modificati in funzione del­la chiusura di Caval­lotti e dell’utilizzo intensivo di via Vittorio Ve­neto.
Infine, abbiamo rilevato che stamane si è ulterior­mente alleggerito il carico di traffico su via Ro­magna, in uscita verso la SS36 e per San Fruttuoso, il che costituisce un positivo margine di assesta­mento
nella distribuzione stabilizzata dei flussi.

Scorrimento traffico sulla SS36

La modifica della viabilità locale non sembra aver determi­nato cambiamenti significativi per il traf­fico regionale e nazionale, ma l’accatastamento di code sulla direttrice Lecco-Milano negli orari di punta si è spostato più a sud, nel tratto compreso tra le vie Taccona e Tirassegno, in una zona quindi più densamente abitata.

Movimentazione dei mezzi di cantiere

L’apertura dell’incrocio Cavallotti-Tirassegno ci sembra crei problemi ai camion ed ai bilici che portano via la terra estratta dalle porzioni di canne del tunnel già costruite. In corrispondenza dell’incrocio, infatti, vi sono due uscite per i mezzi che dal cantiere si immettono sulla viabilità ordinaria. L’effetto negativo è duplice: da un lato si causano rallentamenti sul traffico, dall’altro il ritmo di lavoro è rallentato. Ci auguriamo che questo non influisca sui tempi di cantiere, perchè se è vero che è importante riaprire gli incroci, è forse ancora più importante che i lavori si con­cludano definitivamente nei tempi previsti.

Primi miglioramenti indicativamente possibili

Fermo restando che occorre attendere qualche giorno per meglio valutare la situazione, i seguenti in­terventi di non difficile realizzazione appaiono sin da ora utili:
· Aggiunta su via Tirassegno di una corsia di svolta in direzione Milano. La sede stradale ha già uno spazio utile allo scopo (era un parcheggio lineare, è stato ora dipinto con zebre gialle e quindi escluso dall’utilizzo), manca soltanto una opportuna e non difficile sistemazione della curva a destra sull’angolo dell’incrocio; si otterrebbe lo stesso effetto positivo avutosi in via Romagna con i recenti interventi.
· Verifica quotidiana sulle auto in divieto di sosta lungo via Cavallotti, fatto che causa restringimenti della carreggiata e rallenta­menti, specie nella direzione verso il centro.
· Apposizione di un divieto di transito per i mezzi pesanti
all’ingresso di via Sorteni da via Taccona, allo scopo di impedire a camion e Tir di entrare nel quartiere di San Fruttuoso, là dove le sedi stradali strette finiscono per causare difficoltà e ingorghi.


Il prossimo “Rapporto Cantiere SS36” sarà diffuso tra almeno sette giorni, salvo emergenze.


Monza, 11 gennaio 2012


COMITATI PER LA GALLERIA DI MONZA
Comitato San Fruttuoso 2000, Comitato Triante, Comitato Viale Lombardia, Comitato Romagna, Comitato Monviso