Comunicato stampa 2/12
Desio, 19 gennaio 2012
INCHIESTA ‘PELLICANO’
Il quadro che emerge dalle notizie che, giorno dopo giorno, vengono portate all’attenzione dell’opinione
pubblica è grave e preoccupante. Secondo quanto apprendiamo dall’ordinanza del GIP di Monza, le azioni
di più persone, tra imprenditori, commercialisti e pubblici ufficiali avrebbero, anche sul territorio di Desio ,
consolidato un diffuso sistema di illegalità, asservendo la funzione pubblica all’interesse privato.
Tra le gravi ipotesi di reato, spiccano quelle poste in relazione all’approvazione del Piano di Governo del
Territorio della Città. Scelte urbanistiche lontane dall’essere definite nell’interesse dell’intera comunità
desiana ma, al contrario, finalizzate a favorire gli interessi di imprenditori compiacenti per portare ritorni
personali a chi rivestiva importanti cariche amministrative (l’ex Assessore Antonino Brambilla e dell’ex
Direttore del Settore tecnico Rosario Perri) o influenti ruoli politici ed istituzionali (l’ex Assessore regionale
e coordinatore brianzolo del PdL Massimo Ponzoni).
Abbiamo piena fiducia nel ruolo della magistratura e ribadiamo la nostra piena collaborazione alla stessa,
mettendo a disposizione atti e la struttura affinché venga accertata tutta la verità. Allo stesso tempo, la
nuova amministrazione valuterà ed effettuerà tutti i passi necessari per tutelare l’ente e la comunità
desiana qualora l’impianto accusatorio venisse poi confermato.
Ciò però non è sufficiente: la giustizia farà il suo corso, ma, già da ora, tutte le forze politiche desiane
devono segnare una discontinuità con le pratiche del recente passato.
Questa amministrazione e la maggioranza che la sostiene hanno già dato segnali importanti, primo fra tutti
l’approvazione nel novembre scorso della Variante del PGT che, ponendosi l’obiettivo di ridurre il consumo
di suolo e le sconsiderate previsione insediative del PGT approvato nel 2009, ha cancellato, in riferimento
alle aree oggetto dell’inchiesta, le trasformazioni di destinazione d’uso da agricolo ad edificabile che
hanno portato gli inquirenti a configurare e a contestare diversi reati a Ponzoni, Brambilla e Perri e a far
scattare, nei loro confronti, arresti o misure di natura cautelare.
La nuova amministrazione intende poi attivare concreti percorsi di partecipazione attiva dei cittadini,
nell’ambito di processi di co-decisione informata , garantendo trasparenza nella formazione delle scelte, a
partire da quelle urbanistiche, in modo che in esse prevalga l’interesse pubblico su quello privato.
Ufficio stampa Città di Desio