Presentata nel Consiglio provinciale di Milano un'interrogazione urgente dal Gruppo consiliare della Federazione della Sinistra (PRC-Comunisti Italiani). In allegato testo e dichiarazione del Capogruppo Massimo Gatti. Ma la Provincia di Monza, interessata per il tratto limbiatese perchè ricade nel suo territorio, che fa?

Come le stelle rimane a guardare o intende entrare nella "partita "? Non è certo indifferente, per il territorio brianzolo, il mantenimento o meno della suddetta linea e, ancor più, il suo collegamento con la linea ferroviaria Seregno-Saronno. A tutt'oggi, compresa la manifestazione di sabato pomeriggio, la Provincia di Monza e Brianza è stata totalmente assente.

Un tempo , per farci aderire alla costituenda provincia di Monza, si diceva che non volevamo essere la "periferia di Milano", a conti fatti però sulla vicenda del tram abbiamo avuto vicina la provincia di Milano (presenti due consiglieri provinciali), il Consiglio regionale (presente un consigliere regionale), il comune di Milano ci ha aiutato parecchio e, da subito, è stato al nostro fianco.

Se tutto quello che la provincia di Monza sa fare per il nostro comune è il nulla, allora era meglio restare con Milano.

Ma insisto, quanto intende investire la Provincia di Monza per l'ammodernamento della linea tranviaria e la sua trasformazione in metrotranvia ? Che ruolo intende svolgere nella realizzazione del collegamento della metrotranvia con la linea Seregno-Sarono ?


Consigliere Rosario Traina (La Sinistra per Limbiate)

Testo del Comunicato Stampa

Il Capogruppo Massimo Gatti (Rifondazione- Comunisti Italiani) ha presentato il 10 febbraio un’interrogazione urgente rivolta al Presidente della Provincia in merito alla metro tramvia Milano Comasina – Limbiate Ospedale. “La proposta di sostituire, a partire dal 25/02/2012 il servizio tram da Milano a Limbiate con il trasporto su gomma, comporterebbe un sensibile aumento dell’inquinamento e del traffico, nonché un peggioramento del servizio, a causa di tempi di percorrenza superiori a quelli del tram, per gran parte del tragitto in sede protetta.

Inoltre è già stata predisposta la progettazione definitiva, per un costo complessivo dell’intera opera di €167.927.290,41, che prevede la realizzazione di una moderna metro-tramvia interurbana di lunghezza complessiva di circa 11,7 km, con una prima tratta di circa 7,7 km verso Milano a doppio binario e la restante parte a singolo binario. Con l’interrogazione abbiamo chiesto di sapere con urgenza quali iniziative ha intrapreso l’Amministrazione provinciale per impedire la sospensione del servizio su ferro; quali interventi sono necessari per mettere in sicurezza la linea; a quanto ammonterebbero i costi per tali interventi e, infine, a che punto è il progetto di riqualificazione della metrotranvia Milano-Limbiate.

Non c’è tempo da perdere, la tramvia va messa in sicurezza, ATM e Comune di Milano devono fare la loro parte per scongiurare tagli ai servizi drastici e immotivati. Una volta tanto la Provincia di Milano faccia qualcosa di concreto per difendere e realizzare condizioni di viaggio accettabili per i pendolari e per azzardare una politica del trasporto pubblico alternativa al nulla prodotto finora dal PDL-Lega”.