COMUNICATO STAMPA
RIUSCITO IL PRESIDIO CONTRO IL LICENZIAMENTO DEL LAVORATORE DECATHLON LISSONE. L’AZIENDA NON FERMA UNA PROVOCAZIONE DI TRE SUOI DIPENDENTI CONTRO IL PRESIDIO. PERCHE’? CHIEDIAMO A DECATHLON UN TAVOLO SINDACALE PER AFFRONTARE I PROBLEMI ALLA BASE DELLA PROTESTA.
Riuscito il presidio di sabato 18 febbraio davanti al negozio Decathlon di Lissone contro il licenziamento di un lavoratore precario, delegato sindacale USB, e per l’assunzione di tutti i precari. All’iniziativa hanno partecipato decine di cittadini e lavoratori. I motivi della protesta hanno trovato il consenso e la solidarietà della clientela. Purtroppo, l’azienda non ha fermato una grave provocazione, attuata, furtivamente, da uno zelante declathoniano scoperto ad effettuare delle riprese dei partecipanti al presidio. Perché?
Il “campione” decathloniano, rendendosi responsabile della grave violazione, di fronte alla reazione pacifica, ma determinata, dei partecipanti al presidio ha, dapprima sostenuto di essere un libero cittadino, poi un dipendente Decathlon fuori servizio, successivamente in pausa. La verità è, che è stato riconosciuto come uno dei responsabili del negozio. Il successivo intervento di altri zelanti decathloniani, sempre con atteggiamento ostile, ha cercato di riportare all’interno del negozio il provocatore, con l’intento, fallito, di sottrarlo all’intervento della pattuglia dei carabinieri intervenuti su richiesta dei partecipanti al presidio.
Ma questi 3 zelanti personaggi da chi sono stati autorizzati, in orario di lavoro, a provocare il presidio? Perchè la multinazionale Decathlon non è intervenuta nel merito dell’episodio?
Non sarebbe più utile aprire un confronto tra la Direzione del negozio e USB, per affrontare le problematiche denunciate nel presidio? USB non si farà intimidire da questa grave provocazione. USB continuerà la sua battaglia sindacale per:
L’ASSUNZIONE DI TUTTI I PRECARI -L’ASSUNZIONE DEL LAVORATORE LICENZIATO, DELEGATO SINDACALE USB- IL RICONOSCIMENTO DEI DIRITTI SINDACALI
AUMENTI SALARIALI CERTI E PER TUTTI I LAVORATORI
USB Lavoro Privato