COMUNICATO STAMPA

Il 4 marzo in tutta Europa le lavoratici ed i lavoratori del commercio si mobilitano per protestare contro le aperture domenicali e festive non stop dei negozi e dei centri commerciali.

La “European Sunday Alleance” , network di associazioni sindacali tra le quali e associazioni civili e religiose ha promosso in tutta Europa la valorizzazione del tempo libero come importante valore per la Società Europea.

Filcams CGIL , Fisascat CISL e Uiltucs UIL nell’aderire all’iniziativa chiedono a tutti i cittadini della Brianza di non fare shopping il 4 marzo, liberando dal lavoro le domeniche.

Infatti l’Italia è il paese europeo con il maggior numero di aperture domenicali già con la legislazione precedente alle attuali liberalizzazioni, che hanno completamente cancellato i diritti e intese tra le parti.

Difendiamo i diritti dei lavoratori del commercio che auspicano l’individuazione di regole certe, che pur venendo incontro alle esigenze di tutti, possano garantire il godimento di un legittimo riposo per dedicare tempo a se, alla famiglia ed agli amici, dando una risposta di alta responsabilità sociale.

o Questa liberalizzazione selvaggianon crea nuovi posti di lavoro: noi che già lavoriamo nel commercio, possiamo garantirti, che semplicemente ci sono orari di lavoro sempre più impraticabili ed impegnativi;

o La maggior parte degli addetti del commercio sono donne: da sempre la nostra azione sindacale propone una conciliazione concreta dei tempi di vita e di lavoro che, queste aperture continue, rendono ormai difficile. Tutto ciò in presenza di una forte carenza di servizi per aiutare la famiglia in particolare nei giorni festivi.

Filcams CGIL , Fisascat CISL e Uiltucs UIL invitano tutti i cittadini a non fare shopping il 4 marzo, liberando dal lavoro le domeniche.

Filcams CGIL , Fisascat CISL e Uiltucs UIL MONZA BRIANZA