COMUNICATO STAMPA

PANEM ITALIA e ANTOLOGIA

 

PANEM ITALIA

Da diversi mesi siamo impegnati nella vertenza di PANEM ITALIA. Una situazione complicata che ci vede impegnati nel tentativo di dare continuità industriale ad una sofferente incapacità imprenditoriale che ha prodotto il “disastro” pre fallimentare. In questi giorni dovrebbe finalmente concretizzarsi il nuovo punto di partenza e cioè la nascita, attraverso il Gruppo Novelli su autorizzazione del Tribunale di Monza, della Nuova Panem S.r.l. Una nascita che ha visto delle complessità legate sia alla situazione pre fallimentare sia alla situazione generale legata alla crisi economica e quindi alla conseguente contrazione di consumi. Questa situazione produceva una minaccia e cioè ulteriori esuberi oltre a quelli dichiarati nei mesi scorsi. Minaccia che abbiamo respinto ed evitato anche grazie alle nostre iniziative che hanno portato al “salvataggio” di circa 15 lavoratori. Ripartiamo da qui. Non è un punto di arrivo. Ora attendiamo le future decisione del Tribunale di Monza. Da quel momento continueremo a discutere, sin dal prossimo incontro nel mese di marzo, dei necessari investimenti industriali per dare una prospettiva solida al futuro occupazionale di Muggiò.

ANTOLOGIA

Nella giornata del 28 febbraio si è svolto l’incontro istituzionale presso la Provincia di Monza e Brianza alla presenza del Presidente Allevi, il Consigliere Delegato Petrucci, l’Assessore Colombo ed il Sindaca di Burago Molgora Stringhini. Alle istituzioni abbiamo ricostruito questa complicata vertenza sottolineando le mancanze aziendali ed anche le incapacità. Ovviamente abbiamo sottolineato come, purtroppo, queste mancanze abbiano causate delle azioni legali da parte dei lavoratori per rivendicare i crediti. Parliamo di gente che si trova anche minacciata da sfratti o allontanamenti. Ora è necessaria una azione congiunta che riconquisti una discussione che affronti l’emergenza degli ammortizzatori sociali, in scadenza nelle prossime settimane, ma anche le prospettive industriali ed occupazionali di quella che è una delle più grandi aziende florovivaiste della Lombardia. Per questo abbiamo chiesto, ed ottenuto, l’impegno da parte della Provincia di Monza e Brianza ad attivarsi affinché l’azienda sia convocata ad un nuovo incontro e che si assuma le proprie responsabilità.

Casiraghi Matteo

Segretario Generale FLAI CGIL Monza e Brianza

Monza, 29 febbraio 2012