COMUNICATO STAMPA

Aprire Al Cambiamento

Monza, 11 MARZO 2012: VINCENZO ASCRIZZI SI CANDIDA A DIVENTARE SINDACO.

Nell’area della ex-CGS, luogo fortemente simbolico per la storia operaia ed imprenditoriale di Monza, Vincenzo Ascrizzi ha inaugurato ieri, domenica 11 marzo 2012, la sede del comitato elettorale che fa riferimento ad Aprire Al Cambiamento, un movimento d’opinione che, nato da poco, conta già qualche centinaio di adesioni.

Ascrizzi ha “lanciato” la sua candidatura a diventare Sindaco della città. E’stata la prima tappa di una campagna di comunicazione in grande stile, che ha visto, nella scorsa settimana, raggiungere 22.136 utenti presenti sull’elenco telefonico di Monza, che hanno ricevuto dal Candidato Sindaco in persona un invito a partecipare all’inaugurazione. Da oggi, nelle zone strategiche della città, sarà visibile una campagna di affissioni formata da 10 poster formato 6mx3, di grande impatto visivo, e 10.000 mini brochure saranno distribuite ai cittadini nelle varie occasioni di incontro. Sarà fatto successivamente un invio di lettere personalizzate a tutta la cittadinanza.

Il discorso appassionato di Vincenzo Ascrizzi ha delineato la “scaletta” del suo programma politico, che verrà declinato per temi, in maniera più approfondita, negli incontri che si terranno durante la campagna elettorale. “Abbiamo   la determinazione per rivoluzionare Monza e andare lontano. " - ha affermato Ascrizzi -  “ Abbiamo un progetto e  idee per la città: costruire senza consumare suolo, creare sinergie tra pubblico e privato senza svendere nulla. L’ obiettivo principale sono i bisogni della gente, che oggi portano il nome di lavoro, di casa, di famiglia e, con un movimento come il nostro che rappresenta a 360° la società civile, siamo certi di riuscire a trovare le risposte giuste".

Altri temi: la riqualificazione del tessuto cittadino, partendo dalle periferie, e valorizzare le aree dismesse, dove sorgevano siti industriali, per dare una risposta concreta ai bisogni di casa e lavoro; sviluppo  all'insegna dell'economia verde, per nuove attività e nuove tecnologie;  rinnovamento del patrimonio storico a partire da Villa Reale, Parco e Autodromo: un trittico che può facilmente diventare un volano per il turismo. Da ultimo, ma non ultimo, il focus sulla necessità di snellimento e riorganizzazione della macchina comunale, perché sia veramente un luogo a completo servizio dei cittadini, senza sprechi di tempo e denaro. In sostanza, un programma riformatore, quello di Vincenzo Ascrizzi, che sente propria la voglia di gran parte della cittadinanza di una trasformazione radicale, per aprirsi a tutto campo al cambiamento e gestirlo nell’interesse di tutte le componenti della comunità monzese. Al di là e al di fuori di appartenenze di partito e bandiere politiche.

Accanto al Candidato Sindaco, era presente un primo drappello di candidati che ha accettato con autentico slancio di mettersi a disposizione del movimento, per creare una lista il più possibile rappresentativa di tutte le “anime” della città: Anna Maria Cazzaniga, imprenditrice agricola, Villy Giuseppe Deluca, architetto, Maria Rosa Marta, giornalista, Otello Costa, manager. Significativa la perfetta adesione al movimento  e la disponibilità di gruppi organizzati, attivi sul territorio, come i Socialisti di Monza e Brianza e del Movimento Consumatori, per citarne solo alcuni.

Numeroso e molto attento il pubblico intervenuto ha calorosamente applaudito i passsaggi in cui Ascrizzi ha parlato di volontà di fare buona politica, senza avere nessuna bandiera politica ed ha indicato in Aprire al Cambiamento il “luogo” dove tutti, potranno partecipare, portare istanze, proporre idee ed iniziative, perché – come dice il Candidato Sindaco Ascrizzi – Monza deve smettere di essere una bella addormentata e tornare a vivere con orgoglio, in una dimensione etica, trasparente, civile, che pone al centro di tutto il benessere e gli interessi dell’intera cittadinanza. Per questo la sede di Aprire A Cambiamento sarà un luogo aperto di discussione, dibattiti, riunioni e garantirà un’apertura quotidiana, per dare ascolto a tutti i cittadini.