Monza, 13 marzo 2012
CONSIGLIERI COMUNALI DI MONZA IN VISITA AL DEPURATORE DI SAN ROCCO.
I PRESIDENTI DI ALSI E BRIANZACQUE, VILLA E RAHO, ANNUNCIANO A BREVE NUOVI INTERVENTI ANTI MIASIMI.
Una visita al depuratore di San Rocco per verificare con mano lo stato dei lavori di ammodernamento in corso sull’impianto e gli interventi per mitigare il problema dei miasmi. E’ quella che hanno effettuato,l’altro pomeriggio, i tre consiglieri di minoranza del comune di Monza Laura Morasso, Elena Colombo, Claudio Consonni e da Cristina Sello, componente della Commissione Ambiente.
A fare gli onori di casa e a ricevere gli esponenti del parlamentino monzese i presidenti di Alsi, Patrizio Villa e di Brianzacque, Oronzo Raho. Per due ore consecutive, i responsabili dei due enti, rispettivamente proprietario e gestore dell’impianto, hanno illustrato l’avanzamento del Master Plan che, nel giro di una decina d’anni, porterà alla rinascita della mega infrastruttura e hanno risposto ai numerosi quesiti sollevati dai consiglieri, soprattutto sulle esalazioni, fonti di disagio per gli abitanti del quartiere.
Proprio su questo fronte, sono state annunciate a breve alcune nuove misure, finalizzate al contenimento degli odori.
Ai primi di maggio, entreranno in funzione le opere realizzate sulla linea fanghi che consentiranno, nei tempi di messa a regime, l’abbattimento delle puzze su questa sezione d’impianto. In pratica, si tratta di una catena di macchinari composta da un combustore, da una batteria a carboni attivi e da due torri scrubber alte 13 metri, il cui montaggio è stato completato proprio in questi giorni. Quindi, è stato presentato uno studio, senza precedenti per un depuratore d’ acque che, attraverso un calcolo matematico, permetterà di migliorare i criteri di dimensionamento e di resa degli impianti di trattamento. Obiettivo specifico dello studio è la contrazione delle ricadute odorigene nel perimetro circostante l’impianto sia a Monza che a Brugherio.
I tecnici di Alsi e Brianzacque, ing. Luigi Comi progettista e direttore lavori ed ing. Enrico Mariani, direttore tecnico dell’impianto, hanno fatto il punto sulla realizzazione del Masterplan fornendo spiegazioni e delucidazioni di vario genere. L’attenzione si è particolarmente soffermata sull’adeguamento della linea liquami, i cui lavori sono stati appaltati a dicembre per un importo di oltre 60 milioni di Euro. Un intervento strategico che porterà alla copertura e alla chiusura delle attuali vasche a cielo aperto in locali
deodorizzati. Ciò permetterà di raggiungere i limiti di scarico nel fiume Lambro secondo i dettami normativi che decorreranno dal 2016, pena le pesanti sanzioni comunitarie che ora incombono sulle strutture idriche non a norma.
La visita dei consiglieri monzesi è poi continuata con un sopralluogo all’impianto, al termine del quale hanno dichiarato: “Ci aspettiamo interventi nel segno di una risposta reale al forte disagio che vivono gli abitanti del quartiere”