Comitato San Fruttuoso 2000 di Monza

Sopra-tunnel della SS36: le premesse sono buone, ma occorre lavorare con intelligenza e creatività per arrivare ad una sistemazione finale d’eccellenza


L’avvio in Comune del tavolo tecnico per la definizione del sopra-tunnel una volta realizzata la galleria della SS36 è sotto i migliori auspici. Il principio del recupero urbanistico e paesaggistico dell’area, con una strada di piccolo calibro, piste ciclabili e verde, è stato accettato anche da Anas e si riflette nel progetto preliminare viabilistico predisposto dagli Uffici Comunali e illustrato dall’assessore SimoneVilla. Dice Isabella Tavazzi, portavoce del Comitato San Fruttuoso 2000: “E’ arrivato il momento di tradurre in concreto i buoni principii. Da questo punto di vista, il progetto preliminare presentato lunedì è un punto di partenza importante, ma solo un punto di partenza. Siamo di fronte ad una grande opera innovativa, la più lunga e moderna galleria urbana d’Europa con impianto di disinquinamento, destinata a cambiare la vivibilità nella zona ovest di Monza per i prossimi decenni. La sistemazione del soprasuolo è determinante. A tutti chiediamo uno sforzo di intelligenza e di creatività, perché il risultato finale sia davvero il migliore sotto ogni punto di vista. Le premesse ci sono”. Nei prossimi giorni, i cinque Comitati per la Galleria – propositori iniziali della galleria urbana – si riuniranno per definire in dettaglio proposte e richieste da avanzare ad Anas e Comune.