"Rudere di Lissone"

Il cantiere di Via Tortora si appresta a celebrare il suo quarto anniversario. Già all' esordio ( primavera 2008 ) l' amministrazione aveva speso un trimestre nel tentativo di intitolare la via a Benedetto Craxi ignorando la consolidata legislazione in materia: tale facoltà è esercitabile a partire dal decimo anniversario dalla scomparsa del Bettino tangentista, avvenuta nel 2000. Tutto ciò accadeva nella più totale incuranza delle difficoltà a completare gli allacciamenti, documenti e domiciliazioni dei nuovi inquilini: benvenuti a Lisùn ! La toponomastica lissonese è stata poi prontamente riequilibrata ai capricci delle giunta reggente con l' inaugurazione di piazza Craxi in una posizione più centrale. Tutte le mediazioni fin qui intercorse anche con il difensore civico non hanno purtroppo identificato il calendario dei lavori tuttora incompiuti in Via Tortora.

1) Ristrutturazione palazzina di Via Don Minzoni ed attinenti aree di pubblico passaggio: l' imminenza delle elezioni ha dato una fulminea ripresa ai lavori che si dovrebbero concludere entro l' estate 2012. Nel frattempo però la zona è stata deratizzata a complete spese di chi scrive: lo stabile in questione verrà occupato dall' ASL la cui missione primaria sarebbe proprio quella di mantenere il decoro e l' igiene.
2) Avvio pulizia strada di via Tortora: sono occorsi oltre 2 anni per la pavimentazione completa. L' amministrazione e' ora impegnata in un' approfondita e pioniera sperimentazione atta a stabilire che la sporcizia effettivamente si accumula nel tempo, se non viene mai rimossa, come in via Tortora.
3) Tutta l' area è classificata come privata in quanto ceduta al titolare della concessione edilizia: la polizia locale non ha perciò giurisdizione in materia di soste selvagge pur se all' innesto Tortora - Don Minzoni e' stata affissa l' indicazione di parcheggio pubblico.

Lo scivolo condominiale e' stato esoticamente affiancato ad un altro di imminente attivazione: proseguono acrobatiche valutazioni urbanistico-forensi riguardo all' implementazione di dossi di rallentamento o specchi convessi ( quello in Via Don Minzoni ha richiesto due anni di dispute ). Questa mirabile realizzazione e' infatti ad una decina di metri dall' incrocio in questione ( già sede di incidenti stradali ). Tutti i solleciti agli assessori Volpe, Beretta ed Aiello non hanno prodotto alcuna risposta, nemmeno di cortesia: evidentemente sono titolari di caselle di posta elettronica a senso unico. Dai fatti si evince che l' esclusiva priorità di questo esecutivo è l' apertura di nuovi cantieri: la sbandierata trasparenza ed attenzione alle effettive necessità del cittadino restano solo un' utopia.

P.S. Su YouTube e Facebook ci sono ulteriori testimonianze sotto le voci "Rudere di Lissone": tutto quanto sopra espresso è supportato da risultanze cartacee conservate nel tempo così che anche i posteri saranno edotti delle magnificenze padane.