Comunicato Stampa - Incontro pubblico: smog e rischi per la salute

Lo smog e i rischi per la salute - Giovedì 3 maggio, ore 21.00, Sala Ddell'Urban Center, Via Turati 6, Monza.

Il Movimento Cinque Stelle organizza l'incontro pubblico con il dottorGiovanni Invernizzi, allergologo, responsabile scientifico delLaboratorio di Ricerca Ambientale di SIMG- Società Italiana diMedicina Generale e medico ISDE – Associazione dei Medici perl'Ambiente. “Il black carbon : un nuovo fattore di rischio e un nuovo indicatore diinquinamento capace di dimostrare l'efficacia delle misure dilimitazione del traffico sulla qualitá dell'aria". Non c'è molto da scherzare, ma a Monza tira una brutta aria in tutti isensi. Per le recenti vicende giudiziarie e perché è ormai palese atutti la presenza della 'ndrangheta nella nostra provincia. Ma ancheperché i dati dell'ARPA, l'Agenzia Regionale per l'Ambiente, certificano che la nostra città è la seconda dopo Milano perinquinamento da polveri sottili. Alcuni dati: nel 2011, un giorno su tre, il livello di polveri sottili(PM10) rilevato dalle centraline dell'Agenzia regionale ha superatola soglia prevista dall'Unione Europea (50 microgrammi per metro cubo). Ciò significa che abbiamo sforato abbondantemente i35 giorni di tolleranza (122 giorni su 365). E la situazione nel 2012non si preannuncia migliore: nel mese di febbraio si leggeva suigiornali che dall’inizio d’anno il valore di guardia era statosuperato 22 volte su 33. Considerando che in 5 giornate i dati non erano stati rilevati, si presume che la situazione sia grave. Il valore medio èstato di 69,4 microgrammi per metro cubo. Quello massimo si ètoccato il 23 gennaio con 119. Nei quartieri di Triante e San fruttuoso, per via dei lavori su vialeLombardia, nei mesi invernali sono stati raggiunti livelli di polveri sottili allarmanti.Ilparcoauto nel 2010 è aumentato di 4000 unità e l'amministrazionecomunale non affronta il problema, anzi attribuisce meschinamente lacolpa alla sfortunata posizione geografica e si piega alle posizionidi ANAS che non si accontenta delle 6 corsie del tunnel ma nepretende altre 4 in superficie! Eche dire dei cittadini di San Rocco? Sono forse cittadini di serie B?Costretti da anni a respirare la puzza dei miasmi del vecchiodepuratore....E se alla domanda “che fare?” i nostri politici sempre più spesso rispondono “nulla si può fare, speriamo che piova”, proveremo a confutare questa loro mefitica tesi con il dott. Giovanni Invernizzi, allergologo, responsabile scientifico del Laboratorio di Ricerca Ambientale di SIMG - Società Italiana di Medicina Generale e medico ISDE – Associazione internazionale dei Medici per l'Ambiente, ilquale ci spiegherà come misurare nel modo corretto i fattori dirischio da smog sia decisivo per cambiare finalmente le cose. Ci esporrà tra l’altro le caratteristiche di nuovo fattore di rischio denominato “black carbon” o particolato carbonioso, quale valido indicatore di inquinamento e i danni per la salute da esso causati. Seguirà un breve intervento del Movimento 5 Stelle con alcune proposte per limitare l'inquinamento in una città metropolitana come Monza.