Notturni al Roseto 2012 (IX edizione)
S T A I R W A Y T O H E A V E N
Iniziativa dell’Assessorato alla Cultura di Monza e di Musicamorfosi
Progetto di Saul Beretta e produzione originale di Musicamorfosi
Monza – Roseto della Villa Reale
26 e 27 maggio
dalle ore 21,30 alle 24,00
Theres a lady who's sure
All that glitters is gold
And she's buying a stairway to heaven
(Robert Plant – Led Zeppelin)
Per il mondo in svendita, nel quale è ormai possibile comprare perfino la “scala per il paradiso” - come cantavano i Led Zeppelin - Musicamorfosi lancia la sfida per cambiare punto di vista e, arrampicandosi su scale colorate tra il profumo delle rose, dà il segnale per accendere nuovi desideri. Al tramonto, quando le nostre ombre supereranno in altezza le nostre anime, dando ascolto alla melodia del pifferaio, uniti, abbracciandoci e cantando tutti insieme, forse riusciremo a salvarci.
Un viaggio rock verso l'utopia con la GIOVANNI FALZONE CONTEMPORARY ORCHESTRA nella rilettura jazz dei capolavori rock dei Led Zeppelin in una suite presentata in anteprima lo scorso aprile al teatro Villoresi di Monza e ora riproposta in una versione semiacustica “site specific” per il Roseto della Villa Reale.
Altri compagni di viaggio ancestrali animano il notturno. Sono il cantante e polistrumentista ARSENE DUEVI e i suoi Super-Cori che accoglieranno chiunque voglia unirsi alle splendide armonie africane in una lezione-concerto improvvisata e aperta al pubblico. In un altro angolo del giardino il duo TETÈ DA SILVEIRA e ROBERTO ZANISI che ci coinvolgeranno in un mondo di percussioni utopico, musicale e terapeutico, ma soprattutto aperto a chiunque voglia cimentarsi nell’uso di strumenti a percussione non ortodossi. Infine il fisarmonicista NADIO MARENCO con un repertorio stretto tra il rock e John Cage, tra l’asfittica A room e una scala verso il paradiso fatto di suoni e accompagnato dai video di CRISTINA CRIPPI.
Luci, colori, proiezioni (con gli articoli tratti dagli archivi della Fondazione Corriere della Sera) danze e suoni nella consueta passeggiata serale che induce ammirazione non solo per gli effetti scenografici e teatrali dei nostri NOTTURNI, ma soprattutto per un luogo già di per sé straordinario come il Roseto della Villa Reale di Monza, aperto straordinariamente fino a mezzanotte per due sere consecutive, sabato 26 e domenica 27 maggio.
Il Roseto 2012 è orientato verso l’alto, all'ascolto del desiderio in un’esperienza d'insieme nella quale “alla fine la melodia verrà da te, quando tutti sono uno e uno è tutti”.
MEDIA PARTNERS
Fondazione Corriere della Sera, LifeGate Radio
PARTNERS
Candy, CSV Monza e Brianza, Madre Bio Muggiò, Tearose
BIGLIETTI
Ingresso: intero 5 euro - ridotto 4 euro
PREVENDITE
Vivaticket.it
ProMonza, P.zza Carducci, Monza (tutti i giorni ore 9/12 - 15/18 - tel. 039.323222 / www.promonza.it )
BIO ARTISTI
Arsene Duevi
Bassista, chitarrista, direttore di coro, cantante ed etnomusicologo: in Africa Occidentale ha condotto una minuziosa ricerca sui ritmi e canti locali ed è stato direttore del coro della Cattedrale di Lomé. Arriva a Milano nel 2002 e comincia a collaborare in progetti rivolti all’infanzia e ai giovani musicisti. Debutta come compositore in un progetto di Musicamorfosi presso il Conservatorio di Milano nel 2003. Sempre nel 2003 nasce l’esperienza dei Cori per adulti. Ad oggi esistono sei cori che coinvolgono oltre 300 persone sul territorio di Milano, Monza e relative province. Nel 2008 Arsene è stato uno dei protagonisti dell’evento concerto di Radio Popolare dedicato a Fabrizio De Andrè al Teatro Dal Verme di Milano. Nel 2009 è uscito il disco “La mia Africa”, che raccoglie il lavoro artistico di Arsene con i Cori, Giovanni Falzone e il gruppo di “Tra Cielo e Terra”. Nel 2011 arriva l’invito nella prestigiosa rassegna Dolomiti di Pace per i Suoni delle Dolomiti per un concerto in alta quota.
Giovanni Falzone
Trombettista e compositore diplomato al Conservatorio di musica “V. Bellini” di Palermo e al corso di jazz del Conservatorio "G. Verdi" di Milano. Dal 1996 al 2004 ha collaborato stabilmente con l’Orchestra Sinfonica di Milano ed ha avuto occasione di suonare con direttori e solisti di fama internazionale come: Giuseppe Sinopoli, Claudio Abbado, Carlo Maria Giulini, Riccardo Chailly, Yutaka Sado, Luciano Berio, Vladimir Jurowski, Valere Giergev. Dal 2004 si è dedicato definitivamente alla musica jazz e alla composizione. Tra i tanti premi il TOP JAZZ 2011 nella categoria ottoni e con "Around Ornette" (progetto presentato in anteprima da Musicamorfosi nel 2011) che è risultato miglior disco dell’anno. Il suo ultimo progetto nato anch’esso dalla collaborazione con Musicamorfosi è «Led Zeppelin Suite», rilettura dei primi quattro album dei gruppo inglese attraverso un’orchestra di nove elementi.
Nadio Marenco
è un fuoriclasse della fisarmonica, spazia da Piazzolla a Vivaldi, dalle canzoni popolari agli indiavolati ritmi balcanici che affronta con i Rhapsodija Trio di cui è parte integrante dal 2010.
Ha studiato fisarmonica con Sergio Scappini e suonato nelle più svariate combinazioni musicali e di genere dal jazz sofisticato di Gianni Coscia, alle partecipazioni televisive con Bruno Gambarotta, Renato Pozzetto, Cochi Ponzoni, Iva Zanicchi, Memo Remigi, Enzo Jannacci, Claudio Rossi e la Fisorchestra C.Pattaccini in qualità di primo fisarmonicista. Suona stabilmente con Alessio Nebiolo, in duo in solo ha suonato e in festival e tenuto concerti in tutto il Mondo. Collabora con Musicamorfosi dal 2009
Roberto Zanisi
Suona chitarre a 12 corde, bouzouki e cümbü. Nel cd “Guitar soli & other excursions on the cümbüs” esegue brani originali e tradizionali rebetiko e turchi, un blues balcanico nello spirito dell’american primitive guitar. Allievo di Augusto Mancinelli, Dom Um Romao (Weather Report) e Burhan Oçal (Istanbul Oriental Ensemble). Solista di steel pan, collabora con orchestre salsa e con musicisti jazz d’avanguardia. Fonda il Terzetto Garibaldi (con Luciano Margorani e Carlo Actis Dato) e “Vendetta!” (sempre con Margorani). Membro del Musci/Venosta Ensemble. Con Giovanni Venosta dà vita al progetto diSturbunDrang, al quale si aggiunge anche il trombettista Giovanni Falzone. Collabora alla realizzazione di molte colonne sonore tra cui “Un’anima divisa in due”, “Le Acrobate”, “Brucio nel vento”, “Agata e la tempesta” e “Giorni e nuvole”. Collabora con Musicamorfosi dal 2004
Tetè Da Silveira percussionista togolese suona e dirige un gigantesco gruppo di percussionisti del Togo che ogni estate è in Tour nelle principali città europee e sudamericane. Collabora con Arsene Duevi dal 2003 e ha suonato dal vivo a Rai Radio 3 e Radio Popolare anche in collaborazione con Giovanni Falzone e il cantautore Tricarico. Insegna percussioni e collabora stabilmente con una serie di associazioni e istituzioni musicali in Svezia e Norvegia.