Comunicato Stampa del Convegno

Una rete di protezione per le persone fragili

Il valore dell’Amministrazione di Sostegno: l’esperienza della Brianza e oltre…

                                                                                                                                                        4 GIUGNO 2012

Teatro Binario 7 - Via Turati 8 – Monza



Per iniziativa dei promotori Fondazione Cariplo, CO.GE. e Coordinamento Regionale dei CSV e con l’adesione di Regione Lombardia nasce, nel 2009, il Progetto Regionale AdS ideato e finanziato per “dare gambe alla bella e buona legge 6/2004 che sino ad allora camminava poco”.
Questi gli obiettivi indicati per ciascun territorio ASL della Lombardia:
· Sostenere la diffusione e il consolidamento dell’istituto dell’AdS in modo coerente con i principi ispiratori della legge,
· Promuovere un nuovo sistema per garantire la Protezione Giuridica delle persone fragili,
· Individuare e formare “una persona vera vicino ad una persona vera”.

Da due anni nel territorio della Brianza stanno lavorando insieme il Terzo Settore con la Rete di progetto “Fianco a Fianco” composta da 15 associazioni, l’ASL, il Sistema della Giustizia, gli Enti Locali, le organizzazioni professionali, per sperimentare quella che si potrebbe definire una “innovazione di sistema” in tema di Volontaria Giurisdizione ed, in particolare, di Amministrazione di Sostegno (AdS).

Nel 2010, ad esempio, i provvedimenti di Amministrazione di Sostegno in tutto il territorio di Monza sono stati poco meno di 700.

Tuttavia è questo un dato parziale. Infatti molti dei provvedimenti del Giudice Tutelare, ed in particolare quelli inerenti l’Amministrazione di Sostegno, sono caratterizzati da un iter che non si esaurisce con il provvedimento del Giudice ma “dura nel tempo” seguendo le esigenze della persona protetta per tutta la durata della vita.

Per dare l’idea della reale dimensione del fenomeno, è quindi necessario aggiungere ai nuovi casi, i circa 4500 fascicoli aperti per i quali vengono continuamente gestite la sostituzione/revoca degli Amministratori e/o dei Tutori, la modifica/acquisizione di nuovi poteri, la gestione delle rendicontazioni annuali, richieste speciali, ecc.

Normalmente, il Cittadino è chiamato a gestire da solo le sovrapposizioni e le ridondanze burocratiche e a trovare la strada per affrontare al meglio le proprie esigenze di protezione giuridica risolvendo la complessa pluralità di rapporti scoordinati con diversi Enti, questa difficoltà ha dato avvio ad una progettazione innovativa e positiva.

In Brianza è così sorta una rete di protezione e di prossimità capace con i 7 Sportelli Territoriali di supportare i Cittadini nella soluzione dei loro problemi, assicurando prestazioni di informazione, consulenza, orientamento e supporto nella predisposizione dei ricorsi e negli accompagnamenti successivi per la gestione del ruolo dell’ AdS.

Hanno già istituito uno sportello territoriale gli ambiti di Monza, Seregno, Carate Brianza, Desio e Vimercate. Sono prossimi all’apertura gli sportelli di Cinisello Balsamo e Sesto San Giovanni.

In questi primi mesi di apertura, sono stati gestiti tramite gli sportelli poco meno di 150 fascicoli. Gli accessi informativi e consulenziali sono stati più di 450.

L’esperienza fatta in Brianza dimostra la possibilità che il Territorio si integri e si organizzi virtuosamente soprattutto rispetto ad esigenze che si manifestano in momenti delicati della vita e che, conseguentemente, necessitano di una gestione attenta e rispettosa che non può essere votata esclusivamente all’efficienza dei vari processi operativi ma anche all’efficacia e alla qualità della relazione umana che sovente chiede di essere coltivata nel tempo.

Su queste materie, la sperimentazione in atto in Brianza è una delle più avanzate per le premesse, per le soluzioni e per le modalità di attuazione.

 

Il Convegno, oltre a presentare i risultati di questa esperienza e a confrontare altri simili positive iniziative, ha l’obiettivo di delineare quali possono essere gli sviluppi futuri e discutere le strategie per attuarli.