II MoVimento 5 Stelle della Lombardia si fa portavoce della richiesta di dimissioni immediate di Formigoni, per questa ragione organizza una manifestazione pubblica per il giorno 7 luglio 2012, dalle ore 17.00 a Milano in Largo Cairoli / Piazza Castello. Le recenti notizie relative alle indagini a carico di Formigoni, a cui si aggiungono quelle a carico di consiglieri e dirigenti regionali riportano gli attivisti del MoVimento 5 Stelle in piazza per rinnovare una richiesta già avanzata due anni fa.
Le ragioni della nostra richiesta
1. Formigoni risulta indagato per corruzione e finanziamento illecito ai partiti, in relazione ai rapporti equivoci con Daccò, accusato della bancarotta del San Raffaele e di aver sottratto oltre 70 milioni di euro alla fondazione Maugeri. Sulla barca di Daccò Formigoni ha trascorso le sue vacanze, prima negando con forza, poi tentennando e infine confermando (dopo aver consultato la sua agenda).
2. Formigoni è a capo del Consiglio Regionale più indagato della storia,12 su 80 consiglieri dei quali 2 ancora agli arresti, 4 facenti parte dell'ufficio di Presidenza e tanti funzionari e dirigenti. I reati più gettonati truffa ecorruzione. Un Consiglio Regionale da commissariare.
3. Formigoni era incandidabile in quanto al suo quarto mandato consecutivo, ottenuto anche grazie al complice silenzio del PDmenoELLE. Ricordiamo che la L. 165/2004 vieta più di due mandati consecutivi e che un giudice ha definito questa situazione "un'inquietante anomalia".
4. Anche il Consiglio di Stato ha giudicando la Giunta lombarda illegittima per il mancato rispetto dell'equilibrio tra i generi, in aperta violazione dello Statuto Regionale. Ciò evidenzia ancora una volta l'arroganza di chi si sente al di sopra della legge.
5. La candidatura di Formigoni è stata sostenuta da firme irregolari, salvate dall'intervento del decreto salvaliste. Il presidente della Provincia di Milano, insieme ad altri 15 funzionari, è accusato di aver certificato oltre 1000 firme false, quindi, sulle elezioni regionali del 2010 pesa un gravissimo dubbio, anzi una certezza, di illegittimità.
6. Sanità e scuola, un'eccellenza secondo Formigoni, secondo noi rappresentano la copertura di un flusso continuo di soldi pubblici da far transitare al privato, dopando il sistema e creando quelle aberrazioni che hanno portato a vari scandali tra i quali San Raffaele e Fondazione Maugeri.
Formigoni tra l'altro non risulterebbe possedere neanche una casa: da una verifica del 2010 all'anagrafe del comune di Milano è risultato che il suo domicilio fosse un'abitazione in costruzione, disabitata, ma ben sorvegliata da guardie armate.
È il momento di dire basta! I cittadini lombardi non meritano questo, un ventennio di governo in cui Formigoni ha trattato la Lombardia come il suo feudo personale, piazzando i suoi uomini nelle posizioni chiave della sanità e negli altri luoghi di potere. Un ventennio che ha visto incancrenirsi rapporti equivoci con personaggi di dubbia fama.
Il 7 luglio a Milano tra Piazza Castello e Largo Cairoli dalle ore 17.00, insieme a noi, la società civile, tanti ospiti e interventi. Informazioni dettagliate, volantini e le motivazioni per cui chiediamo le dimissioni di Formigoni sono reperibili sul sito www.lombardia5stelle.org
Grazie, cordiali saluti
Gianmarco Corbetta