Aderire al progetto per cogliere l’opportunità di crescita tecnologica e sviluppo economico

LA BUL PARLA AL TERRITORIO DI MONZA E BRIANZA

Al via da giovedì 13 settembre la serie di incontri per presentare la Banda Ultra Larga


Vimercate, 07 settembre 2012 – Informare per creare consenso e adesione allo sviluppo della rete di Telecomunicazioni a Banda Ultra Larga (“Progetto BUL”). Dal 13 settembre, e per altri due giovedì consecutivi, 20 settembre e 27 settembre, la Fondazione del Distretto Green High Tech di Monza e Brianza ha organizzato tre incontri per comunicare l’importanza offerta dal bando di Regione Lombardia che mette a disposizione 1 milione e 100 mila euro per la creazione delle infrastrutture necessarie per la Bul.

Condizione imprescindibile per l’avvio dei lavori (inizio 2013) è che almeno il 50 per cento delle aziende presenti nell’area ex singer di Monza e in quella industriale attigua di Concorezzo, scelte per l’alta densità di stabilimenti (oltre 500), aderisca. Da qui l’importanza di comunicare al territorio l’opportunità di allacciarsi alla Banda Ultra Larga ottenendo così una navigazione internet e soprattutto una trasmissione dati ad alta velocità.

Nel progetto sono coinvolti Regione Lombardia, Camera di Commercio di Monza e Brianza, i comuni di Concorezzo e Monza ed il Distretto Green High Tech. A quest’ultimo, appunto, il compito di comunicare l’opportunità offerta alle aziende del territorio.

Tre gli eventi in calendario, che si svolgeranno tutti presso la sala convegni di Apa Confartigianato in Viale Stucchi 62 a Monza, nel mese di settembre, sia istituzionali che “business to business”, per raccogliere le intenzioni di adesione al Progetto (“Pre-adesioni”) su cui si baserà la decisione della partenza dei Bandi di Gara così che nel 2013 si possa dare inizio ai lavori fisici (Infrastrutturazione) previsti dal progetto stesso.

Il primo incontro dal titolo “La Bul Parla al Territorio” avrà un carattere più istituzionale: in particolare Regione Lombardia, grazie al dottor Raffaele Tiscar (Project Manager dell’iniziativa), illustrerà ai Comuni, alle organizzazioni industriali, alle sigle sindacali e ai politici le caratteristiche tecniche per cui la BUL è lo strumento che aumenterà le capacità competitive delle aziende di questa area. Grazie a Camera di Commercio, che mette a disposizione 84 mila euro, chi aderirà avrà dei prezzi di accesso al servizio particolarmente vantaggiosi. Il Distretto High Tech durante le presentazioni evidenzierà quindi la riduzione dei costi in relazione all’aumento dell’efficienza nei processi organizzativi e produttivi delle aziende.

Il 20 settembre sarà la volta per illustrare i “benefici del Cloud”, mentre il 27 sarà presentato il valore aggiunto delle “applicazioni del Cloud” collegate alla capacità della infrastruttura a supporto delle aziende (contestualizzazione nelle varie realtà aziendali e supporto alle stesse). Entrambi gli incontri sono indirizzati agli Imprenditori, ai responsabili dell’Information Technology delle varie aziende (se dotate di una struttura IT) e alle persone delle aziende che gestiscono i dati aziendali e che potranno trarre vantaggio dalla infrastruttura in via di realizzazione.

L’azione informativa del Distretto non si esaurisce qui: presto sarà pubblicato all’indirizzo http://www.brianzaspeednet.it/ il sito dedicato a questo progetto.

Se non bastasse nell’area scelta è stata pianificata una campagna di informazione col vecchio metodo del porta a porta: sarà consegnato un questionario a tutti i potenziali fruitori della rete, ovvero a imprese, professionisti, architetti, ingegneri, artigiani.

«Il nostro obiettivo è di superare il tetto minimo e di arrivare ad avere il 60% della adesioni – commenta Giacomo Piccini, direttore del Distretto – Sarebbe un vera e propria occasione persa se le aziende non capissero l’opportunità messa in campo e si facessero sfuggire il finanziamento offerto da regione Lombardia. Tra l’altro più aziende aderiranno e minore sarà il costo dell’abbonamento».

Il progetto “BUL - Banda Ultra Larga” in dettaglio

La tipologia di fibra ottica

La rete in fibra ottica implementata sarà di tipo punto – punto in architettura FTTH, Fiber To The Home, e consentirà la connessione in banda ultra larga di tutte le imprese aderenti all’iniziativa. Il servizio in fibra ottica sarà fruibile con prezzi medi di gran lunga inferiore rispetto ai prezzi di mercato.


Le fasi del progetto


analisi del campione e della domanda di banda ultra larga e raccolta delle adesioni preliminari da parte delle imprese;
avvio delle gare per la costruzione e la gestione della rete e per la fornitura del servizio di connettività;
conferma delle adesioni e loro trasformazioni in contratti ed aggiudicazione delle gare;
costruzione della rete ed avvio dei servizi di connettività.


I soggetti coinvolti

Regione Lombardia si assume l’onere finanziario dell’iniziativa e dà operatività al progetto in tutte le sue fasi

Camera di commercio di Monza e Brianza

- informa le aziende dell’area interessata al progetto allo scopo di massimizzare la soglia di adesione delle imprese attraverso la predisposizione di incontri, materiali informativi;

- assegna voucher di € 300 cadauno alle aziende aderenti alla rete di utilizzo del servizio a banda ultra larga per un importo massimo complessivo di € 84.000

Comune di Concorezzo e Comune di Monza

- mettono a disposizione la mappatura georeferenziata degli strati informativi relativi al sistema stradale, ai servizi a rete e alle infrastrutture sotterranee oltre alle cartografie elettroniche fornite dalle aziende erogatrici dei servizi a rete e degli altri soggetti che occupano il sottosuolo;

- mettono a disposizione il sottosuolo, ovvero gli altri beni appartenenti al patrimonio e gestiscono il rilascio delle autorizzazioni e concessioni amministrative, secondo un procedimento semplificato;

- mettono a disposizione un locale da utilizzarsi quale punto di attestazione delle fibre ottiche.

Fondazione Distretto Green High Tech Monza e Brianza

- informa le aziende dell’area interessata al progetto allo scopo di massimizzare la soglia di adesione delle imprese attraverso la predisposizione di incontri, materiali informativi.