Nova Milanese, 13/09/2012

Titolo: Villa Brivio Crosti Colombo riconsegnata ai Novesi!

Cerimonia Inaugurale e Visite Guidate 

Domenica 23 settembre 2012, ore 11.00 - Piazzetta Vertua- Prinetti Cerimonia di Riconsegna

Al termine degli interventi di recupero conservativo della Villa, i Novesi sono invitati a visitare l’edificio restaurato che diverrà il polo culturale della città.

Un tappeto rosso li accompagnerà nel percorso attraverso gli spazi recuperati, introducendoli ai mille segreti che l’edificio storico ha svelato durante i lavori. E’ l’occasione per indagare le radici più antiche di Nova Milanese e ammirare alcuni ritrovamenti archeologici che poi verranno di nuovo interrati.

Per Visite Guidate:

- Domenica 23/9 dalle ore 15.00 alle ore 18.30 – Prenotazioni solo telefonicamente al n. 0362/374.43498

- Domenica 30/9 – (all’interno del programma di Ville Aperte in Brianza) - dalle ore 10.00 alle ore 19.00 – Prenotazioni o telefonicamente al n. 0362/374.203 o attraverso il sito www.villeaperte.info

 

Dichiarazione Sindaco Laura Barzaghi:

 

Ha più di 500 anni, una lunga storia da raccontare e mille segreti svelati nel corso dei lavori di recupero conservativo.

Oggi si mostra ai Novesi nello splendore delle sale restaurate, degli intonaci rinfrescati, degli affreschi ritrovati.

Come una vecchia signora, villa Brivio Crosti Colombo si è sottoposta alle cure per cancellare la patina del tempo e le inevitabili “rughe” provocate dal trascorrere delle stagioni.

Sono passati solo due anni dall’inizio del cantiere, che si preannunciava complesso per l’organizzazione richiesta e le particolari modalità di intervento.

Il recupero di un edificio storico porta con sé inevitabilmente, infatti, quesiti irrisolti e “sorprese” che possono essere affrontate solo man mano si presentano.

La competenza e la passione di tutti coloro che vi hanno lavorato hanno permesso di raggiungere il risultato della fine dell’opera in tempi eccellenti: li ringraziamo di cuore per l’ottima performance.

Era un obiettivo importante da conseguire per la città, che ora ha ritrovato il suo monumento più antico e può vantare un luminoso esempio di recupero per il patrimonio immobiliare del centro storico. Per i cittadini, che a breve potranno usufruire di un vero polo culturale. Per la ludoteca dei bambini, per la biblioteca dei giovani e degli studenti, per gli spazi espositivi degli artisti…

Per l’arte e la cultura, insomma, che in questi momenti decisamente bui rappresentano un punto fermo da cui ripartire e una forte opportunità di rilancio per la società in genere e per la nostra comunità locale, in particolare. “Diamo un futuro a un brano di storia novese“, era stata la frase scelta per dare il via all’operazione recupero della villa che comportava un impegno economico consistente.

Sono soldi spesi bene perché, oltre a garantire per almeno altri 200 anni la salute dell’edificio storico, gli interventi metteranno in circolo nuove occasioni e avvieranno un percorso virtuoso che toccherà la vita civile e sociale, ma anche i settori produttivi e commerciali. Nei prossimi mesi le sue sale saranno arredate e adeguate per le funzioni predisposte.

All’inizio del 2013 verrà aperta all’utilizzo pubblico.

Per la nobile dimora, comincia così una nuova stagione, diversa dalla passata. Una nuova vita.