Meda 27/09/012
Regolamento e Statuto: una sospensiva immotivata
Commissione Regolamento e Statuto:
Sinistra e Ambiente non condivide la scelta del PD
di sospendere la modifica del Regolamento e dello Statuto
Lunedì 24/09/012 s'è riunita la Commissione Regolamenti e Statuto.
Detta Commissione è composta da 7 commissari, ognuno dei quali "pesa" quanto la composizione numerica del gruppo consigliare da lui rappresentato. Quindi: Santambrogio (Presidente di Commissione) rappresenta e pesa per i 3 consiglieri della Lega Nord, Daelli pesa per gli 8 consiglieri del PD, Colombo pesa 1 consigliere di Sinistra e Ambiente, stessa cosa per Cassina (IdV), Busnelli (Meda per Tutti), Galimberti (Lista Buraschi) e Molteni (PdL).
Compito della Commissione è occuparsi di modifiche ai regolamenti comunali, ivi compresi lo Statuto e il Regolamento del Consiglio Comunale.
Per collegiale scelta, la Commissione si stava occupando di una revisione sostanziale dello Statuto e del Regolamento Consigliare, redatti dalle passate amministrazioni.
Statuto e Regolamento che, così come formulati, sono decisamente sbilanciati verso un'operatività amministrativa centrata sulla Giunta, con carenze notevoli rispetto alle prerogative dei Consiglieri Comunali e una regolamentazione poco "aperta" sulle Commissioni, sulla trasparenza e sui meccanismi atti a favorire la partecipazione della cittadinanza.
Dopo una serie d'incontri aventi come oggetto le modalità di lavoro, lunedì la Commissione ha discusso una proposta del PD per la sospensione dell'attività di modifica ai due capitolati (fatto salvo la correzione di errori macroscopici a Statuto e Regolamento affidata alla Segreteria Comunale).
La proposta del PD è stata argomentata per l'attesa di un'annunciata nuova legge del Governo sul riordino degli Enti Locali.
La preoccupazione, espressa dal Commissario del PD, di un lavoro che finirebbe inficiato dall'approvazione della nuova legge o dalla futuribile (e peraltro mai discussa) possibilità che Meda, con l'abrogazione della Provincia di MB, possa entrare nell'area metropolitana con regole gestionali differenti non ci ha convinto e non ci pare argomento sufficiente per cambiare gli intendimenti, le tempistiche, l’agenda e le modalità di lavoro che la Commissione stava costruendo.
Parte della Commissione ha quindi giudicato non condivisibile quanto proposto dal PD viste le tempistiche ignote di approvazione della nuova legge, fatto questo che si contrappone alla reale necessità di modificare almeno il Regolamento per ridefinire al meglio le attribuzioni delle componenti del Consiglio Comunale.
S'è, nei fatti, concretizzato un palese arretramento d'intenti da parte del PD sia rispetto a quanto era stato concordato (e debitamente verbalizzato) tra tutti i membri dell'assise sia rispetto agli impegni formali presi in Consiglio Comunale. In merito, il giudizio di Sinistra e Ambiente non può che essere negativo.
In un tentativo di sintesi, la Commissione ha esaminato un'altra proposta: sospensione dei soli lavori di modifica/rifacimento dello Statuto e proseguio dell’analisi delle modifiche necessarie al Regolamento.
Nonostante i ripetuti appelli a valutare bene questa opportunità per apportare almeno modifiche migliorative al Regolamento fatti anche dal Consigliere di Sinistra e Ambiente, le 2 proposte contrapposte sono state messe in votazione. Il risultato, visto i "pesi" attribuiti ai singoli Commissari è stato a favore della sospensiva del PD.
Contro tale proposta e a favore del proseguimento, hanno invece votato gli altri Commissari presenti (Sinistra e Ambiente, Italia dei Valori, Lista Buraschi, Meda per Tutti e Lega Nord), assente il PdL.
Così, l'attività del Consiglio Comunale continuerà normata dall'attuale regolamento, a nostro avviso incompleto, restrittivo, sbilanciato, con poca propensione alla trasparenza e al coinvolgimento.
Salvo ripensamenti, non sarà possibile modificare Regolamento e Statuto in Commissione sino a quando il PD non valuterà sia giunto il momento di chiudere questa "sospensiva".
Situazione questa che apre evidentemente la strada a richieste di modifiche del regolamento a mezzo mozioni, con il rischio di appesantire l'attività del Consiglio Comunale.
Abbiamo perso un'occasione di fare qualcosa di utile, positivo e necessario.
Sinistra e Ambiente Meda