LAVORATORI LICENZIATI PRIVATI DELLA MOBILITA’

Amara e doppia sorpresa per numerosi lavoratori, tra i quali la maggior parte donne, che negli ultimi giorni del 2012 si sono visti recapitare la lettera di licenziamento, con decorrenza 31 dicembre, da aziende con meno di 15 dipendenti, presenti nella Provincia di Monza Brianza.

Recatisi nei primi giorni del nuovo anno al Centro per l’Impiego di competenza territoriale per certificare lo stato di disoccupazione, sono stati informati dagli operatori dell’impossibilità di iscriversi anche nella lista speciale della mobilità, così come era prassi consolidata da anni.

Inaspettatamente è successo che la norma relativa alla Legge 236/93, la cosiddetta “piccola mobilità”, che consentiva a questi lavoratori l’equivalente diritto previsto a coloro che venivano licenziati da aziende con più di 15 dipendenti, limitatamente al diritto agli sgravi contributivi, è di fatto decaduta.

Questa novità è contenuta nella Legge di Stabilità 2013 pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 29 dicembre dopo la sua approvazione in Parlamento alla vigilia di Natale e che oltre a non consentire la iscrizione nella lista di mobilità per i lavoratori licenziati per giustificato motivo oggettivo da aziende con meno di 15 addetti, non prevede altresì la proroga e l’applicabilità degli sgravi contributivi.

E’ chiaramente una misura assurda , discriminatoria e punitiva nei confronti di migliaia di lavoratori, in particolare per coloro che hanno varcato la soglia dei 50 anni e che vedranno aggravare le difficoltà di reinserimento nel mercato del lavoro privi di quel requisito importante da offrire come sgravio contributivo alla nuova azienda in caso di assunzione.

Questi lavoratori di piccole e piccolissime aziende oltre al danno per il licenziamento e la conseguente disoccupazione, subiranno la beffa di un totale abbandono, senza sostegno alla ricerca di un nuovo lavoro.

La CGIL Monza Brianza nel denunciare questa situazione in una realtà di drammatica crisi occupazionale, si farà carico nei prossimi giorni, tramite le proprie  strutture regionali e nazionali di intervenire sulla Regione Lombardia e sui Ministeri competenti per un rapido intervento legislativo in grado di assicurare un quadro di certezze per le aziende e i lavoratori sul terreno degli incentivi e delle agevolazioni nelle assunzioni.

L’area “Giovani e Lavoro” della CGIL MB è a disposizione degli interessati per maggiori informazioni e assistenza.

SOL-Area Giovani e Lavoro

Monza, 21 gennaio 2013

 

Ufficio Segreteria e Comunicazione

CGIL Monza e Brianza

Via Premuda, 17 - 20900 Monza MB