Parte a Monza il Fondo Famiglia Lavoro

voluto dal Cardinale Angelo Scola

Al via l'operazione 1000x5

 

Ai primi di marzo diventerà operativo nel nostro Decanato, (Monza, Brugherio, Villasanta) il Fondo Famiglia Lavoro FFL. L’operazione che si realizza a Monza è quella di rendere operativo e di localizzare nel territorio decanale le indicazioni e gli orientamenti espressi dal Cardinale quando ha voluto rinnovare l’azione del fondo diocesano.

Obiettivo principale del nuovo FFL, secondo quanto espresso dal Cardinale Angelo Scola, è di mettere al centro dell’azione del fondo il tema lavoro e in particolare l’accompagnamento alla ricerca di una nuova occupazione.

Il FFL a Monza procederà secondo due fasi. Nella prima si costituirà un fondo locale che si integrerà a quello diocesano. Il fondo locale sarà alimentato dall’operazione 1000x5, in pratica si cercheranno mille famiglie (si spera anche di più) disposte a versare 5 euro mensili per un intero anno. Naturalmente è possibile scegliere anche un importo ridotto o superiore ai 5 euro, l’entità del versamento sarà scelto nella massima libertà e secondo le esigenze di ciascun aderente. L’opzione di un contributo mensile non è casuale, rappresenta infatti, uno stimolo per ricordare alla comunità la fatica delle famiglie in questo tempo di crisi. Nella fase di costituzione del fondo locale desideriamo interessare cittadini, famiglie, parrocchie, aziende, associazioni in modo da favorire un ampio coinvolgimento e una sottoscrizione più larga possibile. La scelta di una cifra così ridotta consente a tutti di aderire a questo fondo di solidarietà e non solo alle persone o famiglie con maggiori risorse.

Le modalità di versamento sono indicate nel materiale promozionale: aderendo alle iniziative specifiche di ciascuna Parrocchia del Decanato; prendendo contatto direttamente con la Caritas Decanale di via Zucchi a Monza, al numero telefonico 039 38 99 34, nelle mattine da lunedì a venerdì; attraverso un versamento tramite bonifico bancario

IBANIT 87K0521620404000000064677

Seconda fase. Chi potrà rivolgersi al FFL? Le famiglie colpite dalla crisi dal 2009 al 2013 e che sono in cerca di lavoro. Attenzione particolare sarà rivolta alle famiglie con figli anche se non si esclude di aiutare singole persone. In ogni caso, criterio fondamentale per poter fare domanda di sostegno al FFL è determinato dalla perdita del lavoro nel periodo indicato, cioè fra il 2009-2013. A chi si farà richiesta? Le famiglie in difficoltà potranno presentare la loro domanda al parroco della Parrocchia, agli operatori del Centro di Ascolto, alle Caritas delle proprie comunità pastorali, o anche ai membri della Conferenza della san Vincenzo. I soggetti che raccolgono le domande chiederanno successivamente un incontro con i rappresentanti del Distretto Decanale la cui sede è a Monza in via Zucchi presso la sede della Caritas. Gli appuntamenti saranno fissati dagli operatori stessi. La persona o la famiglia che ha fatto domanda sarà convocata dal Distretto per un primo colloquio con due operatori, i quali cercheranno di verificare e valutare la situazione. In un secondo colloquio, con persone particolarmente competenti, verranno fornite indicazioni di come svolgere una ricerca di lavoro (curriculum vitae, bilancio competenze, orientamento ai corsi di formazione e riqualificazione professionale …)

Per sostenere la ricerca di lavoro e per avviare eventuali percorsi formativi e di riqualificazione professionale, potranno essere erogati contributi economici mensili, contributi che avranno anche lo scopo di incoraggiare l’iniziativa personale e sostenere le spese ordinarie.

L’erogazione del contributo, eseguito dalla Parrocchia, sarà deciso da una Commissione del Distretto che valuterà caso per caso. La Commissione potrà valutate anche la possibilità di accesso al micro credito e ai miniprestiti. Se il fondo locale non sarà sufficiente a coprire l’esigenze del territorio decanale, verrà interpellato il fondo diocesano in modo da integrare le richieste d’aiuto.

Per maggiori informazioni www.caritasmonza.org Per intterviste: don Augusto Panzeri 339 76 01 386

Caritas Decanato di Monza

Ufficio Stampa

Caritas di Monza