Monza, 5 aprile 2013 - Sulla vicenda del centro commerciale all'ingrosso di Agrate, ieri in Consiglio Provinciale si è riaperta la partita. Il consigliere Poletti ha depositato un'interrogazine agli assessori Crippa e Giordano per avere delucidazioni sull'imprevista e contestabile decisione della giunta di fare ricorso al Tar.

 "In questo Consiglio abbiamo sempre detto di voler sostenere lo sviluppo economico del territorio e invece in questo caso la giunta ha deciso di stoppare questo intervento importante per la cittadina di Agrate, il suo territorio e le aziende" con queste parole Poletti ha aperto la sua interrogazione, sottolineando come si usino spesso due pesi e due misure in base al nome (e al colore dell'amministrazinoe) del comune interessato.

 "Il consiglio comunale ha deliberato all'unanimità su questo piano attuativo, includendovi anche un Odg nel quale si assicurava ancora una volta la sua destinazione all'ingrosso e non al dettaglio, togliendo così di mezzo le preoccupazioni espresse in consiglio provinciale.

Ma la cosa più grave è che il ricorso è stato motivato da questioni di viabilità e consumo di suolo, su un intervento che ha consumo di suolo pari a zero (è un recupero di un'area dismessa) e che va a migliorare la viabilità dell'area interessata!"

"Insomma, questa Provincia continua a dire che non ha più nemmeno gli occhi per piangere, tanto che non concede nemmeno un minimo patrocinio a nessuna iniziativa a causa della mancanza di fondi, ma riesce a trovare i soldi se l'obiettivo è di "far piangere" un comune preciso".

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