Monza, 11 aprile 2013 - Il consigliere provinciale Adriano Poletti ha depositato in data odierna in forma scritta un'interrogazione ancora sul tema del piano attuativo di Agrate, ponendo tre esplicite domande per ottenere rapidi chiarimenti su quello che sembra un vero e proprio accanimento politico sul comune di Agrate Brianza:

  1. Quali siano le motivazioni che hanno portato la giunta provinciale a promuovere il ricorso al TAR, alla luce del fatto che né le motivazioni di carattere viabilistico, né ambientale, né di consumo di suolo sono sostenibili;

  2. Come si giustifica, in un momento di forte crisi come quello che anche la Brianza sta attraversando, l’azione ostativa da parte dell’Istituzione della Provincia di Monza e Brianza nei confronti di un intervento che prevede un investimento sul territorio brianzolo di circa 45 milioni di euro;

  3. Se l’Assessore Crippa, prima di procedere conil ricorso al TAR, ha incontrato l’assessore all’Urbanistica del Comune di Agrate Brianza, Luigi Riccio, che aveva inoltrato formale richiesta di un incontro con l’Amministrazione Provinciale proprio in merito alla questione del Piano attuativo in località viale delle industrie.

Il consigliere Poletti chiede che l'Assessore Crippa risponda a breve alle sue richieste di delucidazione e che si faccia chiarezza una volta per tutte su un ricorso le cui motivazioni sono evidentemente debolissime, faziose e mosse da intenti politici.

Ufficio stampa PD MB