COMUNICATO STAMPA n. 15/13
Città di Desio
VERSO LA VARIANTE GENERALE DEL PGT. AL VIA IL CALENDARIO DEI NUOVI INCONTRI NEI QUARTIERI
Prosegue il percorso di avvicinamento alla Variante Generale del Piano di Governo del Territorio. Dopo avere incontrato centinaia di cittadini in occasione dello svolgimento dei Laboratori di Quartiere tra giugno e ottobre 2012, l’Amministrazione Comunale avvia una nuova serie di incontri per presentare le prime risposte a seguito delle segnalazioni e delle proposte avanzate nei laboratori.
Dichiara l’Assessore Daniele Cassanmagnago “Avevamo detto che dopo la variante parziale che aveva lo scopo di mettere in salvaguardia il territorio e delineare le prime linee di intervento in campo urbanistico, avremmo avviato un articolato percorso di costruzione del nuovo strumento urbanistico con un metodo partecipato e trasparente. Abbiamo coinvolto i cittadini, chiedendo loro di esprimersi su quattro linee di intervento che l’Amministrazione Comunale ritiene importanti e prioritarie per la città. Ne è uscito un confronto che ha arricchito e, in alcuni casi, anche modificato il contenuto della proposta originaria, con nuove sollecitazioni e/o sottolineature di aspetti ritenuti irrinunciabili dagli stessi cittadini”.
Tra aprile e maggio sono stati organizzati 5 incontri di quartiere (il primo è in programma il 18 aprile nel quartiere San Giovanni Bolagnos), in cui l’amministrazione relazionerà in merito ai risultati dei laboratori di gestione del territorio in cui tecnici e cittadini hanno lavorato insieme tra giugno e ottobre del 2012 e illustrerà come intende fare tesoro del grande apporto avuto dai cittadini.
Continua l’Assessore alle Politiche di governo del territorio: “E’ un percorso faticoso, quello del confronto e della partecipazione, ma che è valso e vale assolutamente la pena intraprendere. Solo in questo modo può essere vinta la sfida che abbiamo lanciato ad inizio mandato: fare ritornare i cittadini desiani a parlare di urbanistica per contribuire al disegno della propria città, facendo prevalere gli interessi diffusi su quelli particolari, gli interessi collettivi su quelli privati”.
Il percorso di apertura alla città non finirà con questi incontri pubblici. L’Amministrazione, una volta costruito il quadro di riferimento e individuati gli strumenti per garantire gli interessi diffusi, ha in programma di avviare una serie di incontri con le associazioni di categoria (commercio, industria, professioni), le parti sociali, il mondo della scuola, le associazioni impegnate sul territorio in diversi campi per illustrare le strategie che guideranno il nuovo Piano e per ascoltare,
in questa difficile fase economica e sociale, bisogni ed eventuali proposte.
Parallelamente, proseguirà il percorso della Valutazione Ambientale Strategica (VAS) dove sono già stati coinvolti diversi enti, amministrazioni, associazioni ambientaliste. Anche in questo caso sta arrivando un grande contribuito da chi ha voluto partecipare e portare la sua esperienza ed i suo punto di vista.
Conclude Cassanmagnago “Contiamo di portare in Commissione Urbanistica entro l’estate la proposta di Variante al Piano di Governo del Territorio e il Piano Generale del Traffico Urbano – che abbiamo voluto affrontare contemporaneamente. La nostra proposta giungerà a seguito di questo importante percorso di partecipazione, e sarà rispettosa dei contributi ricevuti. Contributi che hanno confermato e rafforzato un’istanza di cambiamento nelle scelte urbanistiche. La volontà
dei cittadini è stata quella di guardare al futuro, riprendere in mano i destini della propria città.
Guardare più attentamente il proprio quartiere, gli spazi aperti, i luoghi della socialità immaginando una nuova qualità del vivere. Una riscoperta della cittadinanza attiva e la riconquista di un libero pensiero che ha portato i partecipanti a queste belle serate (a volte tanti, a volte pochi) a condividere l’idea che, veramente, il suolo è un bene comune. Forse, è stato proprio
questo il più bel risultato. Di certo non l’unico.”
“Condivido appieno le parole dell’Ass. Cassanmagnago” - ha aggiunto l’Ass. alla Partecipazione Cristina Redi - “i percorsi partecipativi sono faticosi, ma ne vale assolutamente la pena. Quello della partecipazione è il metodo che come amministrazione Comunale ci siamo dati e che stiamo cercando di sperimentare in tutti i campi del nostro agire. E’ vero, non è semplice, sarebbe molto più facile scegliere in pochi, chiusi all’interno delle mura del palazzo comunale, senza confronto e senza scontro alcuno; ma aprirsi alla città, incontrare i cittadini e fare sintesi insieme a loro su come governare al meglio la nostra comunità è una modalità arricchente, piena di soddisfazioni. In questi primi due anni di amministrazione sono diversi i percorsi che abbiamo attivato e stiamo sperimentando, oltre al percorso sul PGT:
• Insieme al Coordinamento dei Comitati di Quartiere in città è nato un Laboratorio Urbano di Cittadinanza Attiva nel quale abbiamo definito di avviare la co-progettazione di diverse azioni concrete: dalle reti di vicinato alla cura delle aree verdi pubbliche che è già diventata una piccola preziosa realtà nei quartieri Spaccone e San Giovanni con i ‘volontari di
quartiere’;
• stiamo lavorando, insieme ai comitati di quartiere a un sistema condiviso on-line per la gestione delle segnalazioni e proposte sulla manutenzione del territorio;
• Continua poi l’esperienza di Culturando che ogni mese, grazie alla co-progettazione e la contaminazione tra le diverse associazioni culturali cittadine, offre alla città una media di 3 appuntamenti culturali alla settimana, rendendola sempre più attrattiva anche in ambito provinciale;
• Abbiamo infine raccolto, e stiamo continuando a farlo, le proposte progettuali di gruppi informali di cittadini per l’animazione di luoghi pubblici della Città quale la Biblioteca Civica Partendo da zero, c’è davvero ancora molto da fare. – Ha concluso Redi - Ma, nel nostro comune percorso con i ‘cittadini attivi’ e all’interno di ciascuno dei tavoli operativi aperti, ci guida la consapevolezza che la città è dei cittadini e che ciascuno di noi può dare il suo importante contributo per renderla sempre più viva, democratica, vivibile e vera.
Desio 11.04.2013
